(ANSA) - ROMA, 07 FEB - Inarcassa (Ente previdenziale degli
ingegneri e degli architetti liberi professionisti), riguardo
alla norma della Legge di Bilancio per il 2019 sulla cosiddetta
'pace contributiva' rende noto di "non aver crediti in
riscossione affidati all'Ader (ex Equitalia) con ruoli emessi
dal 2000 al 2017 e, pertanto, di non rientrare nella manovra che
consente, per quel periodo, lo stralcio dei contributi
previdenziali omessi". Lo si legge sul sito della Cassa
presieduta da Giuseppe Santoro, che "tuttavia, ritiene che
l'inclusione dei debiti contributivi degli iscritti alle Casse
di previdenza professionali nel campo di applicazione della
legge produca danni previdenziali per coloro che aderiscono
introducendo rilevanti elementi di asistematicità, comporti
gravi e irrimediabili effetti sul piano finanziario per gli
Enti, contrasti con i principi e gli assunti costituzionali su
cui si regge la previdenza privata", e "realizzi forti iniquità
tra le coorti e tra gli iscritti alle diverse Casse". (ANSA).