(ANSA) - ROMA, 15 NOV - "In questo Servizio sanitario
nazionale, che celebra la sua storia e la sua nobile finalità
legata all'uguaglianza del diritto alla salute e
all'universalismo dell'accesso alle sue prestazioni, si
evidenzia anche la nobiltà dei corpi intermedi che vi gravitano
intorno: l'Ordine professionale che deve garantire il cittadino
sulla qualità dell'esercizio professionale, e anche la
Fondazione Enpam (Ente previdenziale dei medici e degli
odontoiatri) che, traendo le sue risorse dal lavoro in sanità,
deve garantire copertura individuale e collettiva di protezione
sociale e di sicurezza post-lavorativa". E' un passaggio del
discorso tenuto oggi dal presidente dell'Enpam Alberto Oliveti,
all'evento celebrativo del Ssn (Servizio sanitario nazionale),
che compie 40 anni, poiché il 23 dicembre del 1978 l'allora
Presidente della Repubblica Sandro Pertini, promulgò la legge
833 che lo istituì. "Come professionisti medici siamo chiamati
alla sfida di assumere il nostro vero ruolo nell'ambito del
sistema sociale. Negli ultimi tempi lo abbiamo in parte perso e,
forse, non tornerà più ad essere quello di prima. Ma - ha
aggiunto - abbiamo bisogno di esprimere noi stessi un
cambiamento per far sì che il Servizio sanitario nazionale
continui a vivere in pieno vigore, per dare la sua risposta in
termini di protezione della collettività". (ANSA).