(ANSA) - ROMA, 20 APR - Semaforo verde del Comitato
nazionale dei delegati di Inarcassa (Ente previdenziale di
ingegneri e architetti) acceso sul Bilancio consuntivo per
l'esercizio 2017, che presenta un "avanzo economico di 614,8
milioni di euro, superiore di 179,4 milioni rispetto alle
previsioni di budget", e l'ascesa del patrimonio netto che "ha
superato i 10,1 miliardi di euro, contro i 9,5 dell'esercizio
precedente"; il rendimento lordo del patrimonio a valori di
mercato è stato "pari al 4,90%". Inarcassa sottolinea che "la
persistente debolezza nel settore delle costruzioni rappresenta
un freno alla ripresa dei redditi aggregati di ingegneri e
architetti che rimangono ancora inferiori rispetto ai livelli
pre-crisi (13% per gli ingegneri e 28% per gli architetti): dopo
il rialzo registrato nel 2015 (+2,6), il reddito medio degli
iscritti è cresciuto nel 2016 del +0,5%, attestandosi a 24.689
euro". Al 31 dicembre 2017, erano 168.109 gli associati attivi e
31.885 i pensionati. Per il numero uno dell'Ente Giuseppe
Santoro, le cifre dell'esercizio 2017 "confermano ancora una
volta la solidità di Inarcassa. Ma, al di là degli importanti
risultati economici conseguiti, questo bilancio va misurato in
termini di 'responsabilità', all'interno di un sistema che,
sempre più spesso, ne dimentica il valore e le sue benefiche
ricadute. I nostri impegni sono stati perseguiti attraverso una
strategia di management basata sulla programmazione, sulla
consapevolezza, sulla condivisione e sull'utilizzo ottimale
delle risorse. Per questo, vorrei che la collettività guardasse
ai numeri, ma anche alle azioni che li sostengono: trasparenza,
etica, programmazione, strategia. In una parola
l'accountability", ha chiuso. (ANSA).