(ANSA) - ROMA, 13 FEB - "La nostra categoria fa parte di
quelli che vengono definiti i 'corpi intermedi' fra il cittadino
e lo Stato", e "mi chiedo come funzionerebbe l'Italia senza
l'apporto delle libere professioni, come quella, appunto, dei
dottori commercialisti e degli esperti contabili". Parola del
presidente della Cassa di previdenza dei dottori commercialisti
(Cnpadc) Walter Anedda, intervenuto agli Stati generali dei
commercialisti, in corso al centro congressi 'la Nuvola' nella
Capitale. (ANSA).