(ANSA) - ROMA, 01 DIC - Il 'monte redditi' Inarcassa (La
Cassa pensionistica degli ingegneri e degli architetti liberi
professionisti) "del 2016, in base alle dichiarazioni presentate
quest'anno, dopo il sostenuto rimbalzo nel 2015 (+3,2%),
dovrebbe risultare ancora in aumento, ma in misura più contenuta
e pari all'1,3%, per effetto di un analogo incremento del
reddito medio degli iscritti". E appare, dunque, "ormai superata
la lunga fase di flessione" dei guadagni delle due categorie
professionali tecniche, che "dal 2008 ha evidenziato 5 anni di
contrazione per una riduzione complessiva del 14% (-22% in
termini reali)". Lo fa sapere lo stesso Ente, in occasione del
via libera da parte del Comitato nazionale dei delegati al
bilancio di previsione per il prossimo anno. Nel documento si
evidenzia, inoltre, che "Nel 2018 il numero degli iscritti
dovrebbe risultare sostanzialmente stabile, per effetto di una
evoluzione delle cancellazioni in linea con quella delle
iscrizioni e raggiungere a fine anno le 168.250 unità, con una
leggera variazione rispetto al 2017" di soli 100 associati
(-0,1%). “La progressiva capitalizzazione dell'associazione -
dichiara il Presidente Giuseppe Santoro - è l'indicatore di
fiducia più tangibile che possiamo consegnare ai nostri
associati e che, in termini di garanzia, deve assolvere a due
compiti fondamentali: assicurare la copertura di cinque
annualità delle pensioni correnti e contribuire, attraverso i
rendimenti, all'adeguatezza delle prestazioni". (ANSA).