(ANSA) - ROMA, 14 SET - Il Comitato amministratore della
Gestione separata dell'Inpgi (Istituto previdenziale della
professione giornalistica) "ha approvato oggi una serie di
misure volte da un lato al miglioramento dei trattamenti
previdenziali e dall'altro all'introduzione di nuovi strumenti
di welfare". Lo si legge in una nota della stessa Cassa
pensionistica, in cui si elencano le principali misure varate,
fra l'aumento graduale del contributo soggettivo (a carico del
professionista), l'incremento dal 2% al 4% del contributo
integrativo (a carico del committente) l'assunzione dell'onere
da parte della Gestione Separata dell'Inpgi della copertura
Casagit in favore di determinate fasce deboli di iscritti
l'introduzione della maternità a rischio, con il pagamento di
un'ulteriore mensilità dell'indennità, la revisione dei criteri
per l'accesso all' una tantum in luogo della pensione,
l'estensione in favore dei giornalisti CO.CO.CO (che
percepiscano un compenso annuo non inferiore a 3.000 euro) della
garanzia della copertura assicurativa per infortuni
professionali. "Si tratta di un intervento organico e
complessivo - ha dichiarato la presidente dell'Inpgi Marina
Macelloni - che riforma e rimodula il regolamento della gestione
separata a vent'anni esatti dalla sua costituzione. Vent'anni fa
i cosiddetti free lance erano una parte marginale della
categoria, oggi sono più numerosi dei lavoratori dipendenti, il
lavoro autonomo è diventato la nuova forma di lavoro per tutti
quelli che sono stati espulsi dalle redazioni a causa dei
processi di ristrutturazione delle aziende o per tutti i giovani
colleghi che non riescono ad avere un contratto a tempo
indeterminato". (ANSA).