(ANSA) - ROMA, 30 NOV - All'interno della "delega sul riordino degli strumenti di welfare allargato che abbiamo messo nel Disegno di legge sul lavoro autonomo" e nel "cantiere aperto dalle scorse Leggi di Bilancio sul 'secondo welfare' e sugli interventi di incentivazione fiscale del welfare contrattuale" c'è "anche questo aspetto di cui potremo discutere". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini replica alla domanda sulla possibilità del Governo di intervenire sulla destinazione dei proventi della 'spending review' delle Casse di previdenza private al welfare dei professionisti loro iscritti (gli Enti pur essendo, infatti, privati, rientrano nell'elenco Istat delle Pubbliche amministrazioni e le risorse frutto della riduzione dei loro costi interni sono inviate all'Erario, ndr). Il tema è entrato in una raccomandazione accettata dall'Esecutivo e firmata dalla deputata del Pd Silvia Fregolent, durante l'esame parlamentare della Legge di Bilancio 2017. "E' una sfida - precisa l'esponente governativo - che non deve prevedere interventi 'spot'".