CRV - 'Giovani in rete. Sportello Pronto Soccorso Web Reputation' su iniziativa del CORECOM Veneto

Sociale - "Convegno 'Giovani in rete. Sportello Pronto Soccorso Web Reputation' su iniziativa del CORECOM Veneto"

(Arv) Venezia, 26 ott. 2018 - Si è svolto oggi, a Mestre (VE), presso il Centro Congressi Venezia, il Convegno ‘Giovani in rete. Sportello Pronto Soccorso Web Reputation' su iniziativa del CORECOM Veneto, in cui sono stati presentati i risultati della ricerca condotta nelle scuole del Veneto sull’uso dei Social Media e sulla tutela della reputazione online dall’Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Scienze Politiche.

La giornata congressuale si è aperta con i saluti istituzionali portati dal Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, che ha ricordato come “da circa tre anni, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Veneto lavora in sinergia con il CORECOM, con l’Università degli Studi di Padova, con l’Ufficio Scolastico Regionale, con la Polizia Postale e le altre Forze dell’Ordine, per tutelare i nostri giovani dal rischio dell’uso inconsapevole della rete. Fra pochi mesi raggiungeremo il primo step del percorso che abbiamo intrapreso, ovvero l’apertura di uno Sportello Pronto Soccorso Web Reputation, che rappresenti un luogo di ascolto e di confronto, a cui potersi rivolgere per ottenere aiuto e magari denunciare un uso non appropriato, illegale dei Social Media e del web in generale, facendo emergere tutti gli abusi perpetrati in rete. Sottolineo che la rete, da ‘parco giochi’ si è rapidamente trasformata in un inferno, in quanto i pericoli che vi si annidano sono subdoli, nascosti, inizialmente il molestatore si presenta come un amico, solo in seguito getta la maschera e si rivela nella sua indole cattiva e violenta. Del resto, anche dal punto di vista etimologico, il bullo è un amico, poi… Come rappresentanti delle istituzioni, siamo a fianco dei giovani, delle famiglie, delle scuole, per difendere i nostri ragazzi dal pericolo rappresentato dal bullismo e dal cyberbullismo”.

Il Vicepresidente del Consiglio regionale Bruno Pigozzo: “L’iniziativa di oggi, promossa dal CORECOM Veneto, strumento operativo del Consiglio regionale, è importante in quanto affronta il grave rischio derivante dall’uso inconsapevole dei Social Media e del web in generale da parte dei giovani, un problema sempre più diffuso. Inoltre, lo Sportello Web Reputation può aiutare, non solo i nostri ragazzi, ma anche tutti i cittadini a difendersi dal pericolo del furto dell’immagine e dalle negative conseguenze dell’uso non appropriato delle moderne tecnologie comunicative e informative, potendo denunciare eventuali abusi o usi distorti del web. L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale è quindi orgoglioso di aver dato impulso, attraverso il CORECOM, a questo convegno che presenta i risultati della ricerca condotta dall’Università degli Studi di Padova sui ragazzi degli Istituiti Superiori del Veneto”.

Gualtiero Mazzi, Presidente del Comitato regionale per le Comunicazioni del Veneto (CORECOM): “La continua evoluzione dei servizi legati a internet e alle tecnologie dell’informazione e l’utilizzo sempre più diffuso dei Social Network ampliano la gamma degli strumenti disponibili gli utenti, in particolare ai giovani, da utilizzare per lo studio, il lavoro o le attività di svago. Ma, all’aumentare delle opportunità, offerte dalla rete, aumentano anche i rischi che i giovani possano incorrere in situazioni negative, potenzialmente lesive della loro dignità e della loro immagine. Il CORECOM da anni è impegnato nella tutela soprattutto dei minori, nel settore radiotelevisivo locale. A dicembre 2017, in seguito alla stipula dell’Accordo Quadro concernente l’esercizio delle funzioni delegate ai Comitati regionali per le comunicazioni, tra l’AGCOM e la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome, sono state attribuite ai CORECOM ulteriori competenze, come promuovere iniziative di studio, di analisi e di educazione all’utilizzo dei nuovi media. Il CORECOM Veneto ha sottoscritto, assieme ad altre istituzioni del territorio, un Protocollo d’Intesa per la promozione di un utilizzo positivo, consapevole e responsabile di internet da parte dei giovani e per la tutela della loro reputazione sul web e prendendo parte all’Osservatorio Scolastico Regionale permanente per il Veneto, per la prevenzione e il contrasto del bullismo e cyberbullismo e l’educazione alla legalità. Rientra in questo rinnovato quadro istituzionale anche il progetto del CORECOM di istituire lo Sportello Pronto Soccorso Web Reputation, che si propone di aiutare tutti i residenti della regione, e soprattutto i giovani, a gestire eventuali casi di lesione della loro reputazione online e di accompagnarli attraverso attività formative e informative ad un uso più consapevole e arricchito delle nuove tecnologie. Lo Sportello vaglierà le richieste di aiuto pervenute, distinguendo quelle che possono direttamente essere gestite da un operatore, da quelle che invece devono essere trasferite a una apposita società, legata al CORECOM da apposito contratto, la quale possa intervenire nei casi più gravi, come la cancellazione dei falsi profili web. La Polizia Postale verrà notiziata delle lesioni più gravi, per il seguito di competenza. In questa prospettiva, la ricerca ‘Giovani in rete’, realizzata dall’Università degli Studi di Padova su incarico del CORECOM Veneto, si propone di analizzare la realtà regionale per meglio comprendere come gli adolescenti si rapportino all’uso dei Social Network, quali rischi affrontano e con quali conseguenze, e di offrire un supporto scientifico al CORECOM Veneto, da cui muovere per meglio progettare gli interventi futuri in materia di tutela della reputazione sul web”. “Voglio ringraziare - conclude Gualtiero Mazzi - il Presidente del Consiglio regionale Ciambetti e tutto l’Ufficio di Presidenza del Consiglio per aver collaborato a questa iniziativa”.