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CRV - Via libera unanime al Pdl su 'Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto'
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Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
Oggi, in Sesta commissione consiliare
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Sesta Commissione - "Via libera all'unanimità alla Proposta di Legge, di cui è primo firmatario il consigliere Gidoni (LN), relativa alle modifiche e integrazioni alla L.R. 14 giugno 2013, n. 11, 'Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto'"
(Arv) Venezia, 4 ott. 2018 - Nella seduta odierna, la Sesta Commissione consiliare permanente – presieduta da Alberto Villanova (ZP), vicepresidente Francesca Zottis (PD) – ha votato all’unanimità il Progetto di Legge n. 323, di cui il consigliere regionale Franco Gidoni (LN) è primo firmatario, relativo alle modifiche e integrazioni alla L.R. 14 giugno 2013, n. 11, ‘Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto’. Le modifiche proposte prevedono, in particolare, che l’albergo diffuso, che è una forma alberghiera che bene si adatta a piccole realtà di paese, sia dotato di un corpus principale, la reception, che deve rispettare i parametri prescritti per il turistico- alberghiero, e di altre strutture, che vi aderiscono, le quali devono trovarsi nell’arco di poche centinaia di metri dalla struttura principale e possono presentare gli standard previsti per le normali abitazioni. Viene allargata la possibilità di creare alberghi diffusi anche nelle aree di montagna riconosciute svantaggiate. Si prevede, altresì, per l'albergo diffuso, il recupero di edifici esistenti che spesso non hanno le caratteristiche compatibili con la destinazione d'uso ricettivo, rendendo, quindi, difficile il recupero dell’esistente.
La Commissione ha poi votato il parere alla Seconda Commissione in ordine al PDLR 144 della Giunta ‘Disposizioni di riordino e semplificazione normativa – Collegato ordinamentale 2016’, con la previsione dello stralcio degli articoli in materia di sport e riguardanti la L.R. 28.11.2014, n. 36, relativa alle agevolazioni fiscali a sostegno dell’attività sportiva.
Votata all’unanimità la Proposta di Legge, di cui il consigliere regionale Claudio Sinigaglia (PD) è primo firmatario, ‘Veneto terra di pace’, con cui si propone di dare solenne conclusione al ciclo dì iniziative legate al Centenario della Grande Guerra. Come viene ricordato nel sito istituzionale della Regione del Veneto, "le tragiche vicende della prima guerra mondiale, che fra il 1914 e il 1918 travolsero tanti popoli, imponendo un altissimo tributo dì sangue e dì sofferenze, hanno trovato in Veneto alcuni tra i più intensi scenari d'azione, dei quali rimangono ancor oggi, a un secolo di distanza, tracce evidenti, profonde e indelebili, impresse nel territorio così come nella memoria collettiva delle nostre genti. In occasione del Centenario della Grande Guerra, la Regione del Veneto ha voluto rievocare quegli eventi, riconoscendo alle testimonianze dell'epoca un duplice valore, storico e al tempo stesso simbolico, anche nell'intento di contribuire, attraverso la continuità del ricordo, a consolidare, diffondere e trasmettere alle future generazioni una cultura dì pace, dì fratellanza e dì cooperazione tra i popoli.
Via libera, quindi, al Disegno di Legge della Giunta ‘Legge regionale di adeguamento ordinamentale 2018’, in materia di sport e cultura. Tra le previsioni contenute, si introduce, a parziale modifica della L.R. 11 maggio 2015, n. 8, ‘Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva’, un criterio di premialità nella concessione di contributi nei confronti dei soggetti che aderiranno alla Carta Etica dello Sport. Viene altresì introdotto un criterio di proporzionalità e di flessibilità nell’attribuzione di contributi per l’impiantistica sportiva.
E’ stato infine presentato, dall’Assessore al Turismo Caner, il Disegno di Legge della Giunta n. 396 ‘Disposizioni in materia di ricettività turistica’.
Il Veneto è dì gran lunga la prima regione turistica d'Italia e una delle più rilevanti a livello europeo, con un tessuto imprenditoriale diffuso in modo capillare su tutto il territorio e un'offerta che spazia dal mare alle città d'arte, dalla montagna estiva e invernale al lago, dalle terme ai parchi naturali. Le statistiche confermano lo sviluppo del turismo, perché secondo i dati del Rapporto Statistico 2017 della Regione, sì sono registrati nel Veneto nel 2016 17.856.567 arrivi e 65.392.328 pernottamenti, con incrementi annuali rispettivamente del 3,5% e del 3,4%. Con il presente DL si propone di sostituire l'articolo 27 bis contenuto nella L.R. 14 giugno 2013, n.11, ‘Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto’, disciplinante gli alloggi in locazione turistica, al fine di accrescere sia la qualità dell'accoglienza turistica, sia l'aumento della conoscenza dell'offerta turistica regionale rappresentata dai numerosi alloggi in locazione turistica.
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