Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

CRV - "Progetto 'L'Esercito dello Stato Veneto'"

PressRelease

CRV - "Progetto 'L'Esercito dello Stato Veneto'"

PressRelease

Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO

presentato a palazzo Ferro Fini

03 ottobre 2018, 15:42

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Cultura- "Presentato a palazzo Ferro Fini il progetto "L'Esercito dello Stato Veneto". La vendita del calendario 'more veneto' a favore della chirurgia pediatrica"

(Arv) Venezia, 3 ott. 2018 - E’ stato presentato oggi, a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, il progetto ‘L’Esercito dello Stato Veneto’, che vuole recuperare la storia e l’identità veneta attraverso la ricostruzione delle armate che furono a servizio della Serenissima.Il consigliere regionale Antonio Guadagnini (Siamo Veneto), ha introdotto la presentazione, ringraziando innanzitutto “il Segretario Generale del Consiglio regionale, dott. Roberto Valente, per averci ospitato, dimostrando così sensibilità e attenzione verso questa iniziativa, che ha una valenza storica e identitaria, ma anche di solidarietà”. “Sono particolarmente felice di appoggiare questo progetto – esordisce il consigliere regionale – non solo per l’elevato livello delle persone che vi hanno lavorato, ma anche perché ha quale fine quello di recuperare e valorizzare l’identità del popolo veneto e l’epopea della Repubblica Serenissima, una grande storia purtroppo non insegnata, o peggio, insegnata poco e male nelle scuole, spesso banalizzata, mentre la Repubblica Veneta ha un passato glorioso, perché è stata capace di costruire una società, una comunità di assoluto spessore culturale e artistico, innovative per l’epoca, reggendosi su istituzioni all’avanguardia. Con questa iniziativa, vogliamo restituire al popolo veneto la consapevolezza della sua grande storia, necessaria per costruire un futuro migliore”. “Ormai viviamo in un mondo globalizzato – chiosa Antonio Guadagnini – non possiamo combattere la globalizzazione ma confrontarci con essa, il Veneto deve restare al passo con i tempi che cambiano, essere protagonista della storia, ma per fare ciò deve essere messo nelle giuste condizioni, non ingabbiato da istituzioni ormai obsolete. Dobbiamo recuperare la nostra identità per aprirci al mondo ed essere attori principali. Non a caso, presentiamo il progetto qui, nella sede dell’Assemblea Legislativa veneta, che rappresenta il nostro popolo e dal quale ha ricevuto il mandato di tutelarne non solo gli interessi, ma anche la storia, l’identità, la cultura e le tradizioni”.Ruggero Zigliotto, presidente dell’Associazione culturale ‘Yes Podemo’: “Questo progetto ha una valenza culturale e artistica, che innanzitutto cerca di recuperare la storia veneta, ahimé sconosciuta ai più, mentre possiamo vantare eroi e patrioti di grandissimo spessore, basti pensare a Marcantonio Bragadin, martirizzato per essersi rifiutato di abiurare alla fede cristiana. Quanti conoscono la battaglia di Lepanto del 1571? Dobbiamo recuperare la memoria del nostro glorioso passato, solo così potremo avere un futuro. Dobbiamo assumere coscienza che la nostra storia ha prodotto arte, bellezza e cultura di livello straordinario. Il progetto consta di 13 tavole pittoriche, dipinte ad acquarello dall’artista Gianfranco Barco, che formano un calendario, 12 mesi a partire dal 1 marzo 2019… ‘more veneto’, più la copertina. Il calendario è impreziosito dal lavoro di ricerca storica realizzato dal prof. Davide Lovat; ringrazio anche Davide Guiotto per aver tradotto i testi in lingua veneta. La nostra associazione culturale è in prima linea, non solo nel promuovere la cultura e l’identità veneta, ma anche nel campo della solidarietà: il ricavato della vendita dei calendari andrà all’Onlus ‘Angeli Berici per la chirurgia pediatrica’ di Vicenza, che aiuta i bimbi malati e dà conforto alle loro famiglie. Ringrazio, inoltre, i Lions Club International, nella persona di Elena Appiani, per il loro importante impegno nel campo della solidarietà”.Il prof. Davide Lovat: “Con grande passione ho cercato di ricostruire, attraverso una rigorosa ricerca delle fonti storiche, l’Esercito che la Repubblica Veneta ha formato nell’ultimo secolo di vita, quando, a partire dall’inizio del 1700, si è avvalsa di truppe regolari, non mercenarie. Lo scopo è far riemergere dal buio del passato episodi assolutamente non noti. Ho ricercato i testi nelle biblioteche e presso collezioni private. Il calendario è incentrato sulla storia militare della Serenissima, con un focus sulle milizie, sulle armi in dotazione e sulle città fortificate. Sono contento di aver lavorato per questo progetto, dato che credo sia fondamentale riappropriarci dell’identità veneta, che cova sotto la cenere, è comune a tutti i veneti, ma purtroppo, non tutti sanno di avere. Dobbiamo essere consapevoli che il popolo veneto possiede valori forti e vanta 3 mila anni di storia gloriosa e ha celebrato le proprie gesta ben oltre i confini amministrativi della Regione. Trovo che sia necessario tutelare l’identità culturale di tutti i popoli”.  Gianfranco Barco, artista: “Ho realizzato 13 illustrazioni, utilizzando la tecnica dell’acquarello, difficile in quanto non permette errori o ripensamenti, ma che si sposa benissimo con una città d’acqua come Venezia, in cui ho rappresentato le armate che furono a servizio della Serenissima Repubblica. Ho lavorato senza precisi riferimenti fotografici, ma avvalendomi della preziosa collaborazione di tanti appassionati e cultori della storia veneta. Spero che quanti potranno ammirare queste tavole, penso soprattutto ai bambini, si avvicinino poi alla storia veneta e la approfondiscano. Ogni illustrazione ha dietro di sé una propria storia e una serie di aneddoti interessanti. Spero, soprattutto, che i cittadini veneti confermino la loro proverbiale generosità e acquistino in gran numero il calendario per restituire una speranza a tanti bambini meno fortunati di noi”.Concetta Anaclerio, socio fondatore dell’Onlus ‘Angeli berici per la chirurgia pediatrica’: “Porto i saluti del presidente dell’associazione, Alberto Corà, e del vicepresidente, il dott. Fabio Chiarenza, Primario di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale di Vicenza. Come associazione, forniamo assistenza psicologica e psicoterapeutica ai bambini ammalati. Abbiamo acquistato una colonna laparoscopica per effettuare interventi chirurgici mini invasivi e quest’anno, anche grazie al ricavato di questa iniziativa, abbiamo come obiettivo quello di acquistare un Laser, sempre per la chirurgia non invasiva”.

 

PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Tutti i Press Release di Veneto

Condividi

Guarda anche

O utilizza