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CRV - Iniziate audizioni sul Progetto Legge 'Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023'"
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Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
in Quinta Commissione consiliare
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Quinta Commissione - "Iniziate le audizioni in ordine al Progetto di Legge della Giunta 'Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023'"
(Arv) Venezia, 30 lug. 2018 - Nella seduta odierna, la Quinta Commissione consiliare permanente – presieduta da FabrizioBoron (ZP), vicepresidente FabianoBarbisan (CDV) – ha ospitato, alla presenza dell’Assessore regionale al Sociale Manuela Lanzarin, le prime audizioni, con i soggetti portatori di interesse (Federazione Veneto Solidarietà Alzheimer, PSIVE, AMaRV Onlus, CUPLA Veneto, Associazione P63 Sindrome EEC International Onlus, Collegio dei clinici e professori universitari di psichiatria della Regione Veneto, FIMP Veneto, SINPIA, Federazione ‘Montagna e Europa’ Arnaldo Colleselli, AITSaM Onlus), sul Progetto di Legge della Giunta ‘Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023’, che è stato presentato nella seduta di venerdì 20 luglio us. “Con le audizioni di oggi – spiega il Presidente Boron – abbiamo iniziato l’iter che porterà all’approvazione del nuovo PSSR, lo strumento di programmazione della sanità veneta per i prossimi cinque anni. L’ascolto del territorio, che continuerà nelle settimane successive, è molto importante e potrà apportare, in sede di confronto ed esame da parte dei commissari, eventuali emendamenti migliorativi e integrativi al nuovo Piano. Oggi, abbiamo in particolare compreso come patologie quali l’Alzheimer, le malattie reumatiche, le malattie rare, i disturbi del comportamento, che in passato erano associate quasi esclusivamente a una popolazione anziana, colpiscono ormai tutte le fasce d’età, anche i giovani, con la conseguenza che l’impatto sociale e i costi sociosanitari stanno diventando molto rilevanti e devono quindi essere attentamente monitorati considerando l’aspetto della prevenzione come strumento importante per il contenimento, con la presa in carico di questi aspetti da parte dalla Regione”.
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