CRV - Via libera al Parere alla Giunta regionale sugli interventi a favore del settore primario

Terza commissione - Via libera al Parere alla Giunta regionale sugli interventi a favore del settore primario

(Arv) Venezia, 22 mar. 2018  - La Terza commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto, presieduta da Sergio Berlato (FDI-MCR) - Vicepresidente, Graziano Azzalin (Partito Democratico) - ha dato oggi il proprio via libera, a maggioranza, al Parere alla Giunta regionale n. 280 relativo all’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi, legati al Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020, riguardanti l’ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue e l’indennità compensativa in zona montana. L’importo complessivo messo a bando risulta pari a 35 milioni di euro, ed avrà durata quinquennale.

L’intervento in zona montana (importo a bando, 20 milioni di euro) prevede l’erogazione di una indennità, erogata attraverso un aiuto per ettaro di Superficie Agricola Utilizzata, mirata a compensare gli agricoltori dei costi aggiuntivi e della perdita di reddito derivanti dagli svantaggi (ridotta durata della stagione vegetativa, basse temperature medie annue, onerosità della meccanizzazione, difficile accessibilità dei fondi) che ostacolano, in quelle aree, la produzione agricola e in particolare la conduzione di aziende zootecniche.

L’intervento legato all’ottimizzazione delle tecniche agronomiche ed irrigue (importo a bando, 15 milioni di euro) propone di incentivare pratiche finalizzate a calibrare l’uso di fertilizzanti azotati e dell’acqua irrigua presso aziende di dimensioni maggiori rispetto a quelle medie regionali, collocate principalmente nelle zone della bassa pianura veneta e che coltivano in particolare tabacco, mais, barbabietola e soia. Nel corso dell’ampio dibattito, è intervenuto in particolare il Consigliere segretario della Terza Commissione Nazzareno Gerolimetto (Zaia Presidente) il quale ha auspicato che in futuro, su tale materia, e in particolare dopo il 2020, in relazione all’uso dei fondi comunitari, si passi dalla fase della sperimentazione a quella dei miglioramenti duraturi e strutturali nel settore primario.

Incardinata in Commissione la Proposta di legge n. 302, di iniziativa della Giunta regionale, relativa a “Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto”, illustrata in Aula dall’Assessore regionale Roberto Marcato che ha sottolineato gli elementi di novità di quella che si presenta come la prima legge di settore, e in particolare la proiezione dell’artigianato verso la ricerca e l’innovazione, con la previsione della collaborazione con il mondo universitario, l’istituzione della figura del maestro artigiano, nonché il corredo finanziario alla nuova legge, pari a 20 milioni di euro. Nel corso delle prossime sedute, la Terza commissione darà l’avvio all’esame della legge e alla fase delle audizioni. L’Assessore Marcato, inoltre, ha illustrato la Delibera con la quale Giunta intende destinare circa 2 milioni di euro al bando per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile, dopo i 3 milioni di euro che costituivano la dotazione finanziaria dell’analogo bando per il 2017. Il provvedimento ha ricevuto parere favorevole ed unanime da parte della Commissione.

Nel corso della stessa seduta, alla presenza dell’Assessore Marcato, la Terza commissione ha inoltre esaminato ed approvato a maggioranza gli articoli contenuti nel Progetto di legge n. 260 di semplificazione e manutenzione ordinamentale, limitatamente alle materie di propria competenza, ossia intervenendo sul sistema educativo regionale, sulla disciplina dei musei delle biblioteche e degli archivi di enti locali e di interesse locale, nonché sul commercio su aree pubbliche e sulla somministrazione di alimenti e bevande, favorendo nelle ultime due fattispecie, in vari procedimenti, il passaggio dal regime autorizzativo a quello di SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività) o a quello della comunicazione. Il provvedimento torna così sul tavolo della Prima commissione.

Approvato all’unanimità, inoltre, il Parere n. 288, relativo all’adozione delle disposizioni applicative in materia di riconoscimento e promozione delle associazioni enogastronomiche, in applicazione dell’articolo 6 della legge regionale n. 12/2017.

Infine, la Terza Commissione, alla presenza dell’Assessore regionale Cristiano Corazzari, ha deliberato all’unanimità la decisione di unificare in un unico testo le varie proposte di legge riguardanti il settore della cultura, utilizzando come testo-base il disegno di legge d’iniziativa dell’esecutivo n. 261 ‘Legge per la cultura’, demandando il lavoro preparatorio ad una sottocommissione all’uopo istituita.