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CRV - "Il Sindaco di Yalta ospite a palazzo Ferro Fini"
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Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
Valdegamberi "Basta sanzioni alla Crimea"
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Esteri - Il Sindaco di Yalta ospite a palazzo Ferro Fini. Valdegamberi (Gruppo Misto): "Basta sanzioni alla Crimea".
(Arv) Venezia, 29 marzo 2017 - Il Consiglio regionale del Veneto, rappresentato dal Presidente Roberto Ciambetti, ha ospitato questa mattina a palazzo Ferro Fini una delegazione di ospiti dalla Crimea guidati dal Sindaco della città di Yalta Andrej Rostenko. “Questa gradita visita - ha esordito il Presidente Ciambetti - fa seguito a quella di una nostra delegazione in Crimea lo scorso ottobre che ha avuto ampia rilevanza mediatica nei due paesi e alla quale farà ulteriore seguito la presenza di politici e imprenditori veneti al forum economico di Aprile a Yalta per la pianificazione di possibili investimenti. Oggi abbiamo il piacere di ospitare il sindaco di una città importante dal punto di vista storico, ma anche culturale e turistico, un amministratore da ammirare, puntuale e preciso nel suo ruolo”. “I rapporti tra Italia e Crimea partono da lontano - aggiunge il Consigliere regionale Stefano Valdegamberi - affondando le proprie radici nell’espansione del popolo romano e nel ruolo del paese come porta d’ingresso in direzione Russia delle Repubbliche Marinare. Penso che sia un vero paradosso quello che sta ora succedendo alla Crimea, e chiedo si dica basta alle sanzioni che colpiscono il paese e che non rispecchiano la volontà dei due popoli. Sono del parere che la Crimea debba essere parte integrante dell’Europa per tradizioni e cultura”. “Dal punto di vista commerciale, queste sanzioni fanno del male sia a noi che a voi - spiega il Sindaco di Yalta Andrej Rostenko - perché impediscono una proficua collaborazione. La nostra presenza qui rappresenta una visita di buona volontà per stringere relazioni positive con politici e imprenditori veneti. Sono già arrivate tante buone idee e speriamo di rafforzare l’amicizia tra i due popoli. Intanto vi invito a visitare la Crimea perché meglio vederla una volta che sentirne parlare cento”. Tra le aree visitate dalla delegazione, alcune aziende vinicole del veronese, il dipartimento di agricoltura dell’Università di Bologna e i mitilicoltori di Goro.
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