(ANSA) - VIBO VALENTIA, 8 NOV - "Tutela degli insediamenti
produttivi e delle attività commerciali, attraverso il
rafforzamento degli strumenti di presidio e controllo del
territorio. La Camera di Commercio di Vibo Valentia - è detto in
un comunicato - al fine di affiancare le imprese locali nelle
azioni mirate a prevenire e contrastare atti esterni dannosi per
i beni aziendali e per l'operatività imprenditoriale, ha
deliberato per l'anno 2019 lo stanziamento di fondi destinati
alle micro, piccole e medie imprese della provincia di Vibo
Valentia sostenendo gli investimenti mirati da un lato
all'acquisto e installazione di sistemi di sicurezza di
videosorveglianza e teleallarme, dall'altro all'installazione di
reti di recinzioni elettrificate anti-intrusione a protezione
delle coltivazioni agricole, spesso danneggiate per l'invasione
incontrollata di animali e in particolare di cinghiali".
"Per accedere ai finanziamenti - è detto nel comunicato - le
imprese interessate potranno presentare domanda dalle 15 dell'11
novembre 2019 fino al 30 Novembre. Il contributo, che verrà
liquidato nei limiti del Fondo stanziato è commisurato al 50%
delle spese ammissibili (al netto dell'Iva) fino ad un massimo
di 1.500 euro per l'acquisto e installazione di sistemi di
sicurezza di videosorveglianza e teleallarme; di 350 per
installazione di reti di recinzioni elettrificate
anti-intrusione a protezione delle aree agricole".
"Un contesto di legalità e sicurezza - afferma il presidente
dell'ente camerale vibonese, Sebastiano Caffo - è il presupposto
necessario per garantire i principi della libertà d'impresa e di
un sano sviluppo del mercato, oltre ovviamente, condizioni di
crescita e benessere per l'intera collettività. Nell'ottica di
una politica di attenzione al territorio e di sostegno
all'attività d'impresa, abbiamo ritenuto importante dare un
aiuto concreto alle imprese nel raggiungimento di precisi
obiettivi che sono quelli di preservare lo stato dei luoghi e
dei beni produttivi, coadiuvare le Forze di Polizia nella loro
meritoria azione quotidiana di tutela dell'ordine e della
sicurezza pubblica; infondere fiducia in cittadini e imprese
sulla possibilità di operare in un ambiente idoneo a sviluppare
idee e progetti; creare le condizioni per attrarre investimenti
produttivi per sempre maggiori opportunità di lavoro e sviluppo.
In particolare, con la misura dedicata al settore agricolo
-precisa Caffo- abbiamo voluto affrontare concretamente un'altra
importante emergenza, quella determinata dalla massiva e diffusa
presenza di cinghiali sul territorio, sostenendo un comparto
fortemente penalizzato proprio dalla loro opera distruttiva e
contribuendo, al contempo, alle azioni di prevenzione a garanzia
dell'incolumità di cose e persone". (ANSA).