(ANSA) - VIBO VALENTIA, 5 NOV - "La costituzione del
Distretto Turistico della provincia di Vibo Valentia è arrivata
al rush finale". E' quanto si afferma in un comunicato della
Camera di Commercio di Vibo Valentia.
"Il merito - è scritto nel comunicato - va all'impegno
profuso dall'istituzione camerale, presieduta da Sebastiano
Caffo e diretta dal segretario generale Bruno Calvetta, che ha
consentito di avviare il partenariato pubblico/privato per la
costituzione del Distretto Turistico, zona a burocrazia zero e
nautica da diporto, in base a quanto previsto dalla Legge
regionale n.2 del 25 gennaio 2019, promuovendo e coordinando,
tramite avviso pubblico, l'attivazione di un tavolo tecnico a
cui, hanno partecipato i soggetti proponenti Federalberghi,
Cogetur, Associazione Albergatori Vibo Valentia, Popilia Country
Resort, Associazione Punto e a Capo".
"La Camera Di Commercio di Vibo in qualità di ente capofila e
nella sua qualità di agenzia di sviluppo - riporta ancora il
comunicato - ha realizzato nei mesi scorsi un'azione di
concertazione e di animazione territoriale che ha consentito di
addivenire a questo importante risultato. Ad oggi, infatti, gran
parte della provincia di Vibo Valentia, rappresentata
dall'Amministrazione Provinciale e da molti Comuni, ha aderito a
questo importante e rivoluzionario progetto. Riduttivo e
fuorviante è pensare che il distretto turistico sia uno
strumento di finanziamento in quanto la sua mission è quella di
avvicinare la pubblica amministrazione alle imprese e alle
comunità locali per migliorare la qualità della vita, ripensare
allo sviluppo economico imprenditoriale e all'efficienza del
territorio, migliorare l'organizzazione e l'offerta dei servizi,
consentire la ripresa dell'occupazione con l'obiettivo di
riqualificare e rilanciare l'offerta turistica, di accrescere lo
sviluppo delle aree e dei settori che li compongono, di
migliorare l'efficienza nell'organizzazione e nella produzione
dei servizi, di assicurare garanzie e certezze giuridiche alle
imprese che vi operano con particolare riferimento alle
opportunità di investimento, di accesso al credito, di
semplificazione e celerità nei rapporti con le pubbliche
amministrazioni".
"In tale ottica si inquadra - riporta ancora il comunicato -
la presenza dei comuni e degli enti pubblici che dovranno
favorire la nascita delle Zone a Burocrazia Zero e la Nautica
da Diporto. D'intesa con il Dipartimento Turismo della Regione
Calabria, il segretario generale della Camera di Commercio, che
ha curato tutti gli aspetti tecnici e normativi, indirà, quindi,
a breve, una conferenza dei servizi decisoria finalizzata alla
delimitazione territoriale del Distretto Turistico, che è
un'entità socio economica omogenea, caratterizzata da un
territorio storicamente e geograficamente determinato, ricadente
nella provincia di Vibo Valentia, che racchiude un insieme di
risorse turistiche articolate ed integrate, a vantaggio del
turismo lento ed ecosostenibile, in tutte le sue forme ed
estrinsecazioni, nonché un insieme di imprese del settore
turistico, agricolo, agroalimentare ed artigianale produttrici
di beni e servizi offerti al turista ed, infine, una comunità
tradizionalmente ospitante, che oggi sa bene che con questo
nuovo strumento vi sarà la possibilità concreta di una
programmazione di strategia di sviluppo territoriale integrata
seria e sostenibile". (ANSA).