(ANSA) - TORINO, 21 MAR - Sono sbarcati a Torino i mentori
coinvolti nel progetto "Meet@Torino-Mentoring for International
Growth" della Camera di commercio di Torino. Si tratta di
professionisti legati al Piemonte per nascita, studio o lavoro,
che hanno fatto carriera all'estero, e tornano, a titolo
volontario e gratuito, per fornire consulenza e assistenza agli
imprenditori piemontesi. I mentori di questa quinta edizione del
progetto sono 46, lavorano con posizioni chiave in grandi
aziende a livello mondiale (Aizoon, Comau, Dell Technologies,
Fca, Eataly Usa, Enel Green Power, Facebook, Johnson&Johnson,
Whirpool) e hanno più di 10 anni di esperienza di vita e
lavorativa in 15 Paesi quali Hong Kong, Thailandia, Cina,
Singapore, Brasile, Usa, Sudafrica. Operano nell'elettronica,
nell'automotive, nella cosmetica, nelle piattaforme ecommerce,
nell'energia, nelle infrastrutture, nelle tecnologie digitali,
nel lusso, nell'agri business, nell'alimentare e nel medicale.
"L'internazionalizzazione passa anche attraverso una rete di
contatti strategici, con persone in grado di consigliare in modo
qualificato e competente, ma totalmente disinteressato: è questo
il valore più importante del nostro progetto, che quest'anno
vede crescere il numero dei mentori internazionali, tra cui 17
alla prima esperienza, ma anche delle aziende piemontesi che si
sono candidate ad essere mentee, ben 138. La rete in questi anni
è cresciuta molto: basti pensare che su LinkedIn il network
conta oltre 1.900 contatti", commenta Vincenzo Ilotte,
presidente della Camera di commercio di Torino. (ANSA).