(ANSA) - PALERMO, 15 MAR - Export siciliano, la Sicilia è fra
le poche regioni italiane ad avere avuto nel 2018 un export in
netta crescita. Nel corso di tutto il 2018, infatti, il
fatturato del commercio estero si è attestato complessivamente
sui 10,7 miliardi di euro con un aumento del 15% rispetto allo
stesso periodo dell'anno precedente quando il fatturato totale è
stato di 9,3 miliardi. A diffondere i dati delle esportazioni
siciliane è l'Osservatorio economico di Unioncamere Sicilia che
ha rielaborato i dati dell'Istat riguardanti l'export dell'anno
2018. Fra le province con il miglior andamento del fatturato
delle esportazioni, svetta Palermo con una crescita del 54%,
seguita da Siracusa con +17% che si conferma la provincia che
detiene il 62% dell'export dell'isola, seguita da Catania (+15%)
e Trapani con un +12%. Positivo anche Ragusa (+10%), e Messina
(+3%). Trend negativo, invece, a Caltanissetta (-24%), Agrigento
(-5%) e Enna (-1%). Se si guarda poi la mappa del commercio
estero, tra i paesi di riferimento si collocano in pole position
Paesi Bassi (con un peso del 6,32% sul totale), Stati Uniti
(6,28%), Gibilterra (6,17%) e Turchia (5,64%).
"Questa è la strada da seguire per portare il made in Sicily
alla conquista dei mercati stranieri - commenta il Presidente di
Unioncamere Sicilia, Giuseppe Pace - Il trend positivo delle
esportazioni siciliane conferma che i prodotti e i servizi
provenienti dall'Isola sono sempre più apprezzati all'estero,
l'export made in Sicily riparte con forza confermando una
crescita di +15% per il 2018".(ANSA).