(ANSA) - BOLOGNA, 24 GEN - L'Emilia-Romagna si conferma prima
regione per incremento del Pil, che nel 2018 dovrebbe risultare
pari al +1,4 per cento, ma si prospetta un sensibile
rallentamento nel 2019 che dovrebbe attestarsi a quota +0,7 per
cento. E' quanto risulta dall'edizione di gennaio degli Scenari
per le economie locali di Prometeia, analizzati da Unioncamere
Emilia-Romagna.
La tendenza regionale si conferma superiore rispetto allo 0,9
e allo 0,5 per cento previsti a livello nazionale per il 2018 e
per l'anno in corso. Nonostante il rallentamento,
l'Emilia-Romagna si prospetta una posizione di testa per
capacità di crescita, sia nel 2018, insieme con la Lombardia,
sia per il 2019, seconda dopo la stessa Lombardia e davanti al
Veneto. Il ritmo di sviluppo si allinea a quello della Francia
nel 2018, ma se ne allontana però leggermente per il 2019.
La tendenza regionale per il 2018 è determinata dal ciclo
positivo degli investimenti (+5%), quindi dalle esportazioni
(+2,1), mentre è molto più contenuta la crescita dei consumi
(+1). Per il 2019 il rallentamento verrà soprattutto dalla
minore dinamica degli investimenti a fronte di una tenuta dei
consumi e di un'accelerazione delle esportazioni.
Nonostante il rallentamento, la ripresa è diffusa in tutti i
settori, rallenta sensibilmente nell'industria (+1,4 per cento
nel 2018 e +0,6 nel 2019), in misura minore nei servizi (+1,2
per cento nel 2018 e +0,8 per cento nel 2019) e resta abbastanza
sostenuta nelle costruzioni (+2,4 per cento nel 2018 e +1,6 per
cento nel 2019).
Il mercato del lavoro. Nel biennio 2018-19, la crescita degli
occupati (+1,3 e +0,6 per cento rispettivamente) supera quella
delle forze lavoro e questa è più elevata di quella della
popolazione. Ne risulta un lieve aumento del tasso di attività e
uno più marcato del tasso di occupazione, che salirà al 45,3 per
cento nel 2019. Sale lievemente la produttività del lavoro, ma
la riduzione della disoccupazione (dal 5,8 per cento del 2018)
risulterà più graduale il prossimo anno (5,6 per cento nel
2019). (ANSA).