(ANSA) - GENOVA, 6 DIC - Il protezionismo è rischioso per la
debole ripresa italiana e per il made in Italy. Il presidente
della Camera di commercio di Genova Luigi Attanasio, ha indicato
i pericoli delle politiche emergenti in molte parti del mondo
nel dibattito che ha aperto al palazzo della Borsa l'undicesima
edizione della Giornata dell'economia internazionale, dal titolo
'1948-2018 - Dalla visione liberista alle tendenze
protezionistiche'. "Brexit, la politica di Trump e le
inquietudini in numerosi paesi dell'Unione sono i sintomi di un
nuovo nazionalismo - ha detto - che ha radici nell'avversione
alla globalizzazione e effetti come migrazioni, riorganizzazione
delle catene produttive e delocalizzazione. Il protezionismo è
una scelta politica che, portando alla riduzione degli scambi,
rischia oggi di innescare una nuova grande crisi economica
internazionale. Una scelta particolarmente rischiosa per
l'Italia, che ha fondato sul made in Italy la propria debole
ripresa". Ne hanno parlato anche l'imprenditore Antonio Gozzi e
l'economista Nicola Acocella, che hanno ricevuto rispettivamente
il premio Francesco Manzitti e il premio Economia
Internazionale. Alla fine della giornata dedicata all'europeismo
degli imprenditori genovesi del dopoguerra e di Francesco
Manzitti - presidente della Camera di commercio e fondatore
dell'Istituto di Economia internazionale nel 1946 - la famiglia
Manzitti ha consegnato un riconoscimento a Giovanni Battista
Lerma, partigiano, il più anziano degli sfollati di Ponte
Morandi. (ANSA).