(ANSA) - GENOVA, 30 LUG - Sono 1.746.706, il 10% in più
rispetto allo stesso periodo del 2017, i turisti stranieri che
da gennaio a maggio 2018 hanno scelto la Liguria come meta delle
proprie vacanze, attirati dalle bellezze paesaggistiche e
artistiche del territorio e dal buon cibo che contraddistingue
la nostra regione. I dati, forniti dall'Osservatorio Turistico
Regionale, sono sono resi noti da Coldiretti Liguria.
Secondo l'analisi di Coldiretti in riferimento allo studio di
Confturismo Confcommercio, sulla base dei dati Isnart
Unioncamere a pesare maggiormente sul budget della vacanza nel
Paese del Made in Italy è la voce 'cibo', con gli stranieri che
spendono quasi il doppio rispetto all'alloggio per consumare
pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche
per lo street food o le specialità enogastronomiche. L'offerta
enogastronomica rappresenta una primaria motivazione di viaggio
anche per la Liguria, dove le ricette tipiche sono presenti
soprattutto nei piccoli borghi e presso le strutture
agrituristiche cresciute del 6% nel 2017.
"Il settore agrituristico - affermano il presidente di
Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il delegato confederale
Bruno Rivarossa - è fondamentale per la Liguria: per assaporare
al meglio questa regione il turista può scegliere gli
agriturismi di Campagna Amica, sparsi su tutto il territorio
regionale. La presenza degli Agrichef permette di scoprire
ricette tramandate da generazioni e traslate sapientemente in
chiave moderna. Ma non solo: in Liguria si trovano anche i primi
Fisher-chef d'Italia dove, grazie alla formula dell'ittiturismo,
è possibile gustare ottimo pesce a miglio zero, venduto
direttamente dalla barca". (ANSA).