(ANSA) - ASCOLI PICENO, 29 GIU - Piceno Promozione, azienda
speciale della Camera di Commercio di Ascoli Piceno coordina un
progetto da 15 milioni di euro a Kribi (Camerun) per costruire
un impianto di trasformazione dei prodotti della pesca.
L'impianto, presentato in una conferenza stampa ad Ascoli, è
stato realizzato 'chiavi in mano' per la società Rossoblu Cam.
Sorgerà a Kribi, conosciuta per essere la zona costiera più
turistica del Camerun e con una significativa attività di pesca,
grazie al risanamento della flotta voluto dal governo.
Il progetto è iniziato nel 2017 e si completerà nel 2020,
procedendo per step. All'iniziativa hanno collaborato Etc Group
di Treviso, che sostiene le esportazioni italiane e che ha
finanziato il 100% del progetto, e l'International Commitments
con sede ad Ascoli Piceno e partner di Piceno Promozione per i
Paesi dell'area Cemac, la Comunità economica e monetaria
dell'Africa centrale. La scelta del Camerun è nel solco della
continuità: Piceno Promozione ha da tempo solidi rapporti con il
Paese che dagli anni '90 è in crescita costante e dal 2000 gode
dei fondi dell'Fmi e, successivamente della Banca mondiale.
"Da imprenditore piceno sono orgoglioso per il contributo di
diverse aziende della nostra provincia per la realizzazione in
Camerun di un impianto per la lavorazione del pesce fresco e per
la sua commercializzazione - ha detto Rolando Rosetti,
presidente di Piceno Promozione -. L'impianto a Kribi si fonda
sul know-how del distretto di San Benedetto del Tronto
all'interno di un mercato che ha potenzialità di sviluppo
eccezionali, anche fuori dai confini italiani".
"Il consumo di pesce resta alto in tutti i Paesi europei,
specie quello dei prodotti trasformati - ha aggiunto Rossetti -.
Di fronte alla domanda che cresce la imprese, che lavorano in
questo comparto, sono messe in crisi dalla loro piccola
dimensione. Senza contare che molte lavorazioni sempre più si
localizzano vicino a dove avviene la raccolta del pescato". "Ne
è un esempio il nostro distretto - ha aggiunto - le cui
caratteristiche produttive e commerciali stiamo replicando in
Camerun grazie all'intervento di quattro aziende Picene, ognuna
delle quali ha portato il proprio prodotto". Si tratta di
'Movinox' di San Benedetto del Tronto, specializzata nelle
costruzioni meccaniche inox per l'industria conserviera
alimentare, 'Mancini' di Amandola, che progetta e fornisce
impianti di refrigerazione, 'Eco Sistemi' di San Benedetto del
Tronto, che progetta e realizza impianti di trattamento delle
acque reflue, e 'Ime Technology' di Ascoli Piceno, impiantistica
elettrica. "Risiedo e vivo in Italia, volevo però investire nel
mio Paese e in un settore in grande espansione - ha spiegato
Yves Tchoumkeu, presidente di Rossoblu Cam, che ha commissionato
l'impianto -. L'importanza della pesca e la trasformazione dei
prodotti ittici sarà uno dei volani di sviluppo e con
conseguenti vantaggi per la distribuzione e soprattutto dal
punto di vista sanitario, inizialmente in Camerun e nei paesi
Cemac e successivamente nell'Unione Europea".