(ANSA) - COSENZA, 29 GIU - Il numero delle imprese femminili
attive in provincia di Cosenza, 15.882 pari al 23,39%, è
superiore alla media nazionale che si ferma al 21,85%. E' questo
uno dei dati contenuti nel "Rapporto sullo stato dell'economia
femminile" elaborato dalla Camera di Commercio di Cosenza.
Lo studio è stato presentato in occasione della tappa
conclusiva del "Giro d'Italia delle donne che fanno impresa",
che ha coinvolto Unioncamere, Infocamere, Camere di Commercio e
Comitati per l'Imprenditoria femminile delle Camere di
Commercio.
"La provincia di Cosenza - ha detto il presidente della
Camera di Commercio, Klaus Algieri - mostra una vocazione
all'imprenditoria femminile più alta rispetto alla media
nazionale. Un dato che restituisce il valore e la capacità delle
nostre imprenditrici di conquistare spazio e mercato.
Continuiamo ad essere centro propulsore di analisi, studi e
condivisione di idee nel solco di #OpenCameraCosenza e della
nuova frontiera degli Open data che è parte integrante della
filosofia dell'ente camerale. I numeri e le percentuali hanno un
cuore e una direzione".
"E' importante - ha proseguito Algieri - trovare in questi
dati spunti e riflessioni per elaborare progetti sempre più
vicini alle esigenze delle imprese e del territorio. I nostri
bandi presentano elementi di premialità per giovani e donne. Ed
è particolarmente attivo il Comitato per l'imprenditoria
femminile della Camera di Commercio di Cosenza presieduto dalla
dottoressa Maria Cocciolo".
Per il vicesegretario generale di Unioncamere, Tiziana
Pompei, si tratta di "un momento di confronto e analisi dei
problemi per condividere successi e difficoltà dei territori. A
Cosenza esiste un tessuto imprenditoriale molto vivace.
Abbiamo girato in lungo e in largo il Paese con il Giro d'Italia
delle donne che fanno impresa. Un dato significativo riguarda le
giovani imprenditrici. Sono loro che hanno trainato la crescita
delle aziende femminili".
"Resilienza e dimensione etica - ha sostenuto Anna Gallo,
imprenditrice e componente del Comitato camerale per la
promozione dell'imprenditoria femminile che ha presentato il
rapporto - sono tratti caratteristici dell'imprenditoria
femminile in provincia di Cosenza e nel Sud in generale.
Imprenditrici che hanno un titolo di studio molto elevato
rispetto alla media nazionale".
Erminia Giorno, segretario generale della Camera di Commercio
di Cosenza, ha spiegato le potenzialità del nuovo sportello
camerale "Resto al Sud" accreditato da Invitalia, che fornisce
assistenza per le domande dei giovani aspiranti imprenditori. É
intervenuta anche Paola Granata, presidente di Confagricoltura
Cosenza.
"Le imprese femminili cosentine - è detto in un comunicato
dell'ente camerale - rappresentano il 36,50% in Calabria,
specularmente a quanto avviene per l'intero tessuto
imprenditoriale cosentino rispetto a quello regionale (36,62%).
In provincia il 18,44% sono società di capitale (21,67% la media
nazionale). La ditta individuale (70,37%) è la forma più
presente (63,22% la media nazionale). Le società di persone sono
il 7,82% (12,21% la media nazionale). L'imprenditoria femminile
cosentina è ad alta vocazione commerciale ed agricola, con
percentuali più alte rispetto al dato medio nazionale. Più della
metà (il 52,41%) opera in questi due settori, con una netta
prevalenza del Commercio (30,23%) sull'Agricoltura (22,18%). Gli
altri settori con una buona presenza "rosa" sono Alloggio e
ristorazione (9,02%) e Altri servizi (8,08%). I settori meno
'frequentati' dalle donne sono le Costruzioni (4,77%) e il
Manifatturiero (5,43)%. Su 15.882 solo 1.278 (8,04%) sono
straniere (10,63% la media nazionale), delle quali circa il 37%
comunitarie e circa il 63% extracomunitarie. Le 1.030 ditte
individuali femminili straniere (il 6,48% delle If cosentine)
hanno imprenditrici nate in 60 paesi stranieri, di cui 18 Ue e
42 extra Ue. Quasi due terzi di tutte le imprese femminili
straniere sono di donne nate in 5 paesi. Quelli più
rappresentati sono la Germania (180) e il Marocco (178); seguono
la Cina (106), la Svizzera (102) e la Romania (89). In provincia
di Cosenza delle 15.882 imprese rosa 2.482 sono capitanate da
giovani imprenditrici per una quota pari al 15,75%, valore molto
più alto della media nazionale (12,77%)". (ANSA).