(ANSA) - FERMO, 30 MAG - Da otto a più di ottanta in dieci anni. Questa l'evoluzione dell'assegnazione del Marchio ospitalità italiana nella provincia di Fermo. La certificazione, gratuita, volontaria e annuale, attribuita dall'Isnart, riconosce la qualità del servizio nel settore turistico e della ristorazione, assegnata dalla Camera di Commercio di Fermo.
    L'incremento del numero delle imprese cui è stato attribuito il Marchio, ha detto il presidente dell'ente camerale, Graziano Di Battista, sta "a significare un grande miglioramento nell'accoglienza turistica nella nostra provincia". Un successo, ha sottolineato il presidente, "ottenuto negli anni da un progetto che ha la mission di promuovere l'imprenditorialità ricettiva. Il Marchio è un riconoscimento che le strutture turistiche possono utilizzare ai fini promozionali offrendo al cliente la garanzia del rispetto di elevati standard di qualità.
    E' a tutela dell'ospite, inteso come sicurezza di un ambiente accogliente e dotato di servizi che rispondano alle attese dei clienti". Di Battista ha ricordato le conseguenze del terremoto anche sul turismo. "Nonostante gli eventi negativi che hanno frenato le prenotazioni - ha detto -, ci sono segnali positivi per la prossima stagione turistica". Per il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, "quest'attestato è un segnale importante per il territorio, che s'integra dal mare ai monti e che merita il vostro impegno. Insieme con voi facciamo il possibile per presentarci al meglio ai flussi turistici che auspichiamo tornino ad essere importanti". L'assegnazione del Marchio è stata proposta anche per il presidente Di Battista e per tutta la struttura camerale da parte del sindaco di Amandola Adolfo Marinangeli, "per quanto hanno fatto e stanno ancora facendo per il sostegno dell'economia del Fermano".