(ANSA) - GENOVA, 24 MAR - Fare il turista in Liguria per gli
anziani, per chi ha limitate capacità motorie o visive o
necessita di menu particolari non sembra facile. Il numero di
imprese attrezzate per offrire sicurezza e comfort in modo
sistematico a questo tipo di clientela è basso. L'indagine
conoscitiva dell'Osservatorio turistico regionale ligure -
Unioncamere Liguria, rivela che meno di metà degli intervistati,
il 45%, ritiene la propria struttura accessibile per accogliere
turisti con particolari esigenze (il 9,1% "molto" e il 36%
abbastanza), contro il 55% di "poco"(33,7%) o "per nulla"
(31,3%). Il campione è ristretto, 473 risposte (70 alberghi e
347 strutture extralberghiere) su 4.400 questionari inviati, ma
il trend indicato nell'indagine è chiaro.
A far pesare in negativo la bilancia è però soprattutto il
settore extralberghiero. Gli alberghi risultano più attrezzati:
quasi il 60% (58,1%) ha comunque alcuni servizi ad hoc per la
clientela con particolari esigenze. Principalmente si tratta di
facilitazioni di accesso alla struttura (70%), bagni e camere
adeguati (65,2%), menu flessibili (60,2%). Gli ascensori con la
numerazione in braille sono invece solo il 33,8% e il personale
formato il 22,7%. Tutte percentuali che scendono ulteriormente
nell'extralberghiero.
Il tema dell'accessibilità è comunque considerato molto o
abbastanza importante complessivamente dal 70% di chi ha
risposto al questionario ma solo il 35,2% nel settore
alberghiero e il 13,8% nell'extralberghiero ha in programma
investimenti nei prossimi due anni per migliorare struttura,
bagni, ascensori e menu. Il 50% degli hotel spiega che non
investirà sull'accessibilità soprattutto a causa dei vincoli
architettonici che non consentono migliorie o perché sarebbe
troppo oneroso data la dimensione della struttura (10,4% degli
hotel).(ANSA).