(ANSA) - COSENZA, 7 FEB - "La Camera di Commercio e l'Inps
riconoscono, quale interesse primario, uno stabile rapporto di
reciproca collaborazione volto a condividere tutti i dati e le
informazioni riguardanti le imprese, tratte sia dalla banca dati
del Registro Imprese che dalla banca dati detenuta dall'Istituto
nazionale di previdenza sociale, anche a fini statistici". E'
quanto si afferma nel testo del protocollo di intesa firmato dal
presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri e
dal direttore regionale dell'Inps, Diego De Felice.
"Entrambi gli Enti - prosegue il documento, come riporta un
comunicato dell'ente camerale cosentino - metteranno a
disposizione l'un l'altro tutte le informazioni riguardanti le
imprese che sono in loro possesso (nominativi iscritti, nomi
amministratori, dipendenti, coadiutori, sedi, modifiche e
quant'altro dovesse rendersi necessario per le attività di loro
pertinenza). Le parti si impegnano ad istituire un Tavolo
tecnico di confronto interistituzionale, al fine di procedere ad
una programmazione e razionalizzazione delle informazioni loro
necessarie".
"Con la firma del protocollo di intesa con l'Inps - sostiene
Algieri - si aggiunge un altro tassello nel mosaico di
#OpenCameraCosenza. Crediamo nella forza della cooperazione e
dell'ascolto. La Camera procede nella sottoscrizione di accordi
e convenzioni (sono 22 con gli enti pubblici) che contribuiranno
alla formazione di una visione molto ampia di tutta l'attività
della pubblica amministrazione al servizio delle imprese e
dell'economia. Da OpenImpresa alla collaborazione avviata oggi
con l'Inps, mettiamo a disposizione le nostre informazioni in
una logica di fruibilità dei big data. Il miglior modo per
difendere la legalità è praticare la trasparenza. Un concetto
espresso da Raffaele Cantone (a capo dell'Autorità nazionale
anticorruzione) a proposito di #OpenCameraCosenza".
"Il presidente nazionale dell'Inps, Tito Boeri - sottolinea
il direttore regionale dell'istituto previdenziale, De Felice -
ha spinto molto sull'apertura dei dati dell'Istituto nazionale
di previdenza sociale. E' un archivio di 120 anni in grado di
ricostruire la storia d'Italia dal punto di vista del lavoro.
Il mondo delle imprese di Cosenza è un punto di riferimento per
tutta la Calabria e l'Inps è un presidio di legalità diffuso. Si
tratta di un protocollo sperimentale, uno scambio di
informazioni sui fascicoli aziendali che restituisce anche uno
spaccato del tessuto economico del territorio, un monitaraggio
veloce dello stato delle cose".
Nel corso dell'incontro per la firma del protocollo - riporta
ancora il comunicato- è stata inoltrata la richiesta di
potenziamento della sede Inps di Rossano con un bacino di utenza
che comprende tutta la fascia jonica, da Rocca Imperiale a
Cariati, passando per le aree interne. Sul punto è intervenuto
il direttore provinciale dell'Istituto nazionale di previdenza
sociale di Cosenza, Pasquale Scortecci, confermando un iter
avviato ad hoc e l'organizzazione di una sportelleria a fila
unica, a partire dall'1 marzo, anche nella sede Inps di Rossano
dopo quella già attiva Cosenza".(ANSA).