(ANSA) - MATERA, 11 DIC - Il giornalista e scrittore Maurizio
Costanzo ha partecipato oggi - in collegamento video - ad un
convegno promosso a Matera dalla Camera di commercio sui rimedi
e le strategie per contrastare il sovraindebitamento delle
famiglie.
Oltre a Costanzo, hanno partecipato il prefetto di Matera,
Antonella Bellome, il sindaco, Raffaello De Ruggieri, il
presidente del Tribunale, Giorgio Pica, tecnici ed esperti che
si occupano di contrastare il fenomeno.
Costanzo ha raccontato di aver fatto dei debiti, quando era
ancora giovanissimo, subito dopo aver cominciato a lavorare come
giornalista, "per garantire ai miei familiari la necessaria
assistenza" dopo la morte del padre e la malattia della madre e
di una zia: "Per fortuna - ha spiegato - il lavoro è proseguito
nel migliore dei modi e ho potuto estinguere i debiti".
"Esistono degli strumenti di legge - ha spiegato la Camera di
commercio di Matera - come quello della Composizione delle crisi
da sovraindebitamento: una seconda chance che può portare fino
all'esdebitazione: il beneficio della liberazione dei debiti non
onorati. A gestire l'iter per il sovraindebitamento è
l'Organismo Sovraindebitamento Unioncamere Basilicata, unico
soggetto in Basilicata a essere iscritto al Registro tenuto dal
Ministero della Giustizia" "Da ottobre 2016 - ha detto il
presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo
Tortorelli - l'Organismo Sovraindebitamento Unioncamere
Basilicata ha offerto consulenza gratuita a quanti si sono
rivolti per ottenere informazioni delle tante richieste d'aiuto
giunte, sono 32 le domande depositate e, per 17 di queste, è già
stato avviato l'iter. Le altre 15 sono in fase d'istruttoria.
Delle 17 pratiche istruite, 13 casi riguardano la provincia di
Matera e 3 quella di Potenza. Riteniamo che ci siano ancora
molte famiglie che potrebbero rivolgersi al nostro sportello, in
via Lucana a Matera, o a quello aperto presso la Camera di
commercio di Potenza. Un senso del pudore a rappresentare le
situazioni di difficoltà, spesso, porta a non chiedere aiuto.
Con il convegno di oggi - ha concluso Tortorelli - abbiamo
voluto trasmettere il messaggio che esiste una possibilità per
liberarsi dei debiti e l'invito e a rivolgersi ai nostri uffici
per valutare se si può accedere allo strumento del
sovraindebitamento". (ANSA).