(ANSA) - COSENZA, 22 NOV - Il presidente della Camera di
Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, ha spiegato la rivoluzione
culturale di #OpenCameraCosenza in occasione dell'Innovation
Conference talk dell'OPSI a Parigi. Si tratta dell'Osservatorio
sull'innovazione nel settore pubblico che fa parte dell'Ocse,
organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico,
composta da 35 stati (compresi Usa, Canada e Giappone).
Efficienza, efficacia, qualità del servizio e soddisfazione
dell'utente. Sono questi i quattro criteri in base ai quali
l'Opsi (Osservatorio sull'Innovazione nel settore pubblico
attivato dall'Ocse nel 2014) ha valutato l'esperienza di
#OpenCameraCosenza, generata esclusivamente grazie alle risorse
interne e ai dipendenti della Camera di commercio guidata da
Algieri, da poco eletto anche presidente nazionale di Si.Camera.
"La barriera più ostica da superare - ha detto il presidente
Algieri - è stata quella che Raffale Cantone, presidente
dell'Autorità nazionale Anticorruzione, ha definito 'naturale
resistenza al cambiamento'. Non tutti hanno il coraggio di
uscire dalla 'confort zone', dalle vecchie e spesso pessime
abitudini. Ho convinto me stesso e gli altri che avremmo dovuto
fare di più. E che dal Sud e dalla Calabria potesse partire un
modello esportabile e realmente virtuoso. Serviva maggiore
trasparenza da parte dell'ente nei confronti delle imprese e un
sistema innovativo di comunicazione che permettesse di
avvicinarsi a loro e di dialogare usando un linguaggio
immediato. Il problema era essenzialmente comunicativo. Ho, sin
da subito, avvertito l'esigenza di rivoluzionare un sistema
vecchio e ammuffito. Ho intuito che le migliori intelligenze
dell'ente camerale erano state sottovalutate e accantonate. Ho
invertito la piramide, messo al primo posto le imprese. Le
imprese vengono prima del presidente. Ho dato valore e spazio ai
dipendenti meritevoli e capaci di rimettersi in gioco e
affrontare sfide importanti. Ma la nostra squadra è stata
chiamata a fare un grande salto di qualità anche sul fronte
delle competenze tecnologiche e della formazione.
#OpenCameraCosenza è molto più di un progetto innovativo. É un
cambiamento culturale. Una rivoluzione di sistema che ha
generato un circolo virtuoso e riavvicinato le imprese
all'ente".
"#OpenCameraCosenza - é detto in un comunicato della Camera
di commercio - è una pubblica amministrazione che parte
dall'impostazione del nuovo organigramma, da verticale a
orizzontale, con una evidente sburocratizzazione,
semplificazione dell'azione amministrativa e ottimizzazione. Una
riorganizzazione delle risorse umane che ha permesso di
ridefinire compiti e funzioni assecondando le attitudini e le
aspettative del personale. Procedure più veloci,
semplificazione, digitalizzazione innovazione, trasparenza sono
la sintesi di questa svolta, realizzata a costo zero, che parte
dal Sud, dalla Calabria, dalla provincia di Cosenza. Un sistema
innovativo di organizzazione e comunicazione, nuovi media,
social network, piattaforme digitali, 'Qrcode' e realtà
aumentata. Un mutamento di paradigma che arriva fino alla
digitalizzazione del patrimonio culturale dell'ente passando per
la redazione di un Bilancio sociale in cui è possibile
controllare stipendi e spese dell'ente". (ANSA).