(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 27 LUG - E' stata pubblicata sul
sito istituzionale www.rc.camcom.gov.it la manifestazione
d'interesse per l'assegnazione del marchio di qualità
"Ospitalità Italiana" alle imprese della Città Metropolitana di
Reggio Calabria per l'annualità 2018. Lo rende noto la Camera di
commercio di Reggio Calabria.
Il marchio "Ospitalità Italiana", che la Camera promuove da
anni in collaborazione con I.S.NA.R.T. - Istituto Nazionale
Ricerche Turistiche, agenzia del sistema camerale per la
realizzazione di studi e pubblicazioni sul turismo, è scritto in
una nota, "costituisce elemento distintivo e competitivo delle
strutture turistico-ricettive del territorio metropolitano che
hanno scelto la qualità come obiettivo da perseguire".
"Anche per l'edizione 2018, come già per la passata edizione,
- ha sostenuto il presidente della Camera Antonino Tramontana -
l'iniziativa si pone come ulteriore obiettivo quello di
sensibilizzare tutte le strutture aderenti affinché potenzino il
loro legame con il territorio, con una particolare sensibilità
ed attenzione ai valori della tipicità ed alla valorizzazione
dei prodotti/servizi e delle risorse turistico-culturali locali.
Oltre alla consegna dell'attestazione relativa al conseguimento
del marchio, che annualmente avviene nel corso di un'apposita
cerimonia, sarà infatti riconosciuta una specifica menzione per
le strutture che si saranno contraddistinte per il loro legame
con il territorio. Inoltre, le imprese certificate continueranno
ad essere soggetti attivi in tutte le iniziative che la Camera
sta realizzando per la promozione e valorizzazione delle risorse
turistiche e culturali del territorio metropolitano".
Il marchio Ospitalità Italiana è rivolto alle imprese della
Città Metropolitana di Reggio Calabria che operano nei settori:
alberghi; ristoranti nelle varie tipologie; bed & breakfast;
agriturismi nelle varie tipologie; agenzie di viaggio; negozi
tipici alimentari; agenzie di intermediazione immobiliare ad uso
turistico (seconde case); stabilimenti balneari.
L'assegnazione dei marchi è attribuita agli operatori in
possesso dei requisiti previsti dalla manifestazione di
interesse che inoltreranno, per la prima volta, domanda di
adesione all'iniziativa. Tutte le imprese già assegnatarie del
marchio Ospitalità Italiana nella scorsa edizione
dell'iniziativa saranno oggetto di valutazione d'ufficio e,
pertanto, non hanno la necessità di ripresentare la propria
candidatura. (ANSA).