(ANSA) - ANCONA, 27 LUG - Il secondo trimestre 2017 si chiude
per la provincia di Ancona con un saldo positivo rispetto
all'andamento delle imprese: sono 46.477 le imprese registrate
(40.688 le attive), nel periodo aprile-giugno 2017 ne sono state
aperte 691, dato sostanzialmente in linea con quello nazionale e
regionale e con quello provinciale dello scorso anno, anche se
in leggera flessione. Crescono soprattutto le società di
capitale e, guardando ai comparti, in primo luogo dalla
componente dei servizi, con un apporto di +131 unità, dove
spicca il saldo dello stock del settore turistico (alloggio e
ristorazione), pari a +43. Anche il commercio chiude il
trimestre in positivo con un saldo dello stock pari a +56;
seguono agricoltura, industria e costruzione. "Siamo cauti nel
parlare di ripresa - commenta il Presidente della Camera di
Commercio di Ancona Giorgio Cataldi - siamo invece
assolutamente determinati nell'agire a favore delle nostre
imprese, specie le piccole e micro che compongono il nostro
tessuto territoriale, concentrandoci soprattutto sul fronte
dell'innovazione e della digitalizzazione, che poi si traducono
in capacità di internazionalizzare. Chi innova di più esporta di
più e di solito è più sostenibile in termini sociali e
ambientali. L'ultima indagine Movimprese rivela anche che alla
fine del secondo trimestre 2017 le startup innovative della
provincia di Ancona sono 125, al quarto posto tra le province
italiane". Cataldi ricorda inoltre "l'assegnazione, appena
avvenuta, di voucher alle Pmi ancora in fase di start up (under
5) per un valore di 300 mila auro, un risultato importante che
la Camera di Ancona è riuscita a perseguire pur nel guado della
riforma e nonostante l'ulteriore contrazione delle risorse da
parte del Governo Centrale". Inoltre la Cciaa di Ancona non ha
ignorato la calamità sismica, che ha riguardato in parte anche
la provincia anconetana, specie per impatti di tipo indiretto:
"le misure previste nel fondo istituito da Unioncamere nazionale
al finanziamento di un bando disponibile sul sito
www.an.camcom.gov.it per l'assegnazione di voucher del valore
complessivo di 130 mila euro per le imprese di Fabriano e
Cerreto d'Esi". Ci sono poi 200 mila euro per sostenere i
progetti di digitalizzazione delle Pmi e oltre 100 mila per
incentivare i percorsi di alternanza scuola-lavoro.