(ANSA) - GENOVA, 26 LUG - Nascerà un Centro di competenze
transfrontaliero per affiancare le imprese della nautica e del
turismo nei processi di innovazione e internazionalizzazione. E
venti aziende fra Liguria, Toscana, Sardegna e Corsica potranno
diventare un "caso pilota" per usufruire di consulenze di alto
livello internazionale che da sole non avrebbero avuto la
possibilità di ottenere. E' l'obiettivo di Frinet2, uno dei
progetti comunitari presentati stamattina che vede come partner
Filse, Unioncamere Liguria, le due camere di commercio di Bastia
e Ajaccio, di Sassari e ilconsorzio Pontech di Pontedera,
nell'ambito del programma Interreg Francia-Italia Marittimo.
"Con un bando andremo a selezionare una rosa di esperti -
spiega Raffaella Bruzzone, responsabile dell'ufficio Europa e
supporto alle imprese di Unioncamere Liguria, capofila del
progetto - con esperienza almeno triennale su trasferimento
tecnologico e innovazione, accesso a nuovi mercati,
partecipazione ai programmi comunitari e strategia aziendale, le
quattro macro aree sulle quali si concentreranno i servizi. E i
prescelti entreranno a far parte del Centro di competenze che
metterà a sistema anche le risorse dei sei partner". Le
consulenze saranno erogate da una piattaforma on line, ma ci
saranno anche workshop sul territorio. Successivamente saranno
selezionate le prime venti imprese che potranno beneficiare dei
servizi. Frinet2 ha una valenza particolare per la Liguria,
sottolinea il segretario generale della Camera di Commercio di
Genova Maurizio Caviglia: "Prima di lanciare il progetto abbiamo
studiato i dati statistici e abbiamo trovato che il cluster
della nautica in Liguria rappresenta il 14% delle imprese
italiane di questo settore".(ANSA).