(ANSA) - BOLOGNA, 27 MAG - In attesa dell'"educational tour"
che a fine giugno porterà a Reggio un gruppo di operatori
commerciali del settore wine e del turismo enogastronomico
provenienti da Francia, Germania, Gran Bretagna e Regno Unito,
la Camera di Commercio lancia una nuova iniziativa finalizzata a
rafforzare le vendite dei prodotti agroalimentari reggiani sui
mercati internazionali. Il 30 maggio, infatti, una delegazione
di operatori commerciali provenienti dalla Svizzera sarà nella
sede dell'Ente camerale per una serie di incontri (cui
seguiranno visite aziendali) con imprese del food e wine.
"Le ragioni del confronto commerciale - sottolinea il
presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi - sono
molteplici, a partire da una elevata capacità di spesa dei
consumatori svizzeri, con un Pil pro-capite che si colloca al
terzo posto in Europa dopo Norvegia e Lussemburgo, per arrivare
ad una possibilità di implementazione degli scambi che,
considerata la vicinanza geografica, è alla portata anche delle
imprese che ancora non sono strutturate per il commercio a più
lungo raggio". La Svizzera è al quinto posto nella graduatoria
dei Paesi maggiori importatori dei prodotti italiani, e per i
prodotti reggiani vale un fatturato annuo di 145 milioni di
euro.
All'incontro con i buyer svizzeri in programma il 30 maggio,
hanno aderito 30 imprese. I lavori (incontri accompagnati da
degustazioni, visite aziendali) inizieranno al mattino e si
protrarranno sino al tardo pomeriggio del 31. (ANSA).