(ANSA) - TORINO, 20 FEB - Le imprese artigiane piemontesi sono ancora in difficoltà. Nel 2016 il loro numero, secondo i dati del Registro imprese delle Camere di commercio piemontesi, è diminuito dell'1,16%, dato in linea con la media nazionale.
Restano però una parte importante del tessuto produttivo regionale: in Piemonte, infatti, più di un'azienda su quattro è artigiana (il 28% circa), contro un media italiana pari al 22,1%. Il turismo segna una crescita pari al +0,17%, performance superata dagli altri servizi (+0,34%) e dal commercio (+0,70%).
Le imprese artigiane nate in Piemonte nel 2016 sono state 8.440. Al netto delle 9.878 cessazioni, il saldo appare negativo (-1.438 unità), dinamica che porta a 122.099 lo stock di imprese artigiane registrate a fine dicembre 2016.
"Il tessuto artigiano piemontese continua a soffrire, mostrando fragilità in tutti i territori provinciali e nei tradizionali settori produttivi, sebbene le tendenze positive del comparto dei servizi ci diano qualche segnale di speranza" dichiara Ferruccio Dardanello, presidente Unioncamere Piemonte.
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