(ANSA) - BOLOGNA, 20 GEN - Riaperto l'interscambio con l'Iran,
grazie alla progressiva attenuazione delle sanzioni economiche
dagli Stati Uniti e dall'Ue, l'export dell'Italia verso il Paese
è secondo solo alla Cina e l'Emilia-Romagna si classifica subito
dietro alla Lombardia, per percentuale di esportazioni, pari a
quasi un quinto del totale nazionale, che riguardano soprattutto
macchinari, macchine, medicinali e prodotti chimici.
Su queste basi - spiega una nota - Unioncamere Emilia-Romagna
e il sistema camerale regionale, con il co-finanziamento della
Regione e d'intesa con Unioncamere Lombardia, hanno promosso il
progetto 'I macchinari in Iran: un percorso di opportunità dopo
l'Implementation day', iniziativa cui hanno partecipato 13
aziende coinvolte in un percorso di accompagnamento al mercato
iraniano. Un lavoro preparatorio capillare, è spiegato, prima di
organizzare il viaggio d'affari a Teheran dove, nel corso di 4
giorni, si sono svolti circa 150 incontri nelle sedi degli
operatori iraniani per 12 aziende E-R.(ANSA).