(ANSA) - POTENZA, 19 GEN - Saranno 30 le aziende, e 18 i
candidati, che parteciperanno al corso del quarto laboratorio
"Crescere in digitale", il progetto organizzato dal Ministero
del Lavoro in collaborazione con Unioncamere e Google,
nell'ambito di Garanzia Giovani, "che vede - è scritto in una
nota - la Camera di commercio di Potenza come una delle più
attive del Mezzogiorno".
Secondo Unioncamere, "la stima dei 900 mila posti di lavoro
che rischiano di rimanere vacanti in Europa, è stata rivista ed
è ormai considerata al ribasso, in un mondo in cui oltre il 90%
delle aziende sta vivendo una fase di profondo cambiamento sul
versante del digitale". Il dato, "in controtendenza - ha detto
il presidente della Cciaa di Potenza, Michele Somma - rispetto
ai primi tre laboratori, da un lato dimostra che sta crescendo
la sensibilità delle imprese, anche quelle medie e piccole,
rispetto al digitale, ma dall'altro evidenzia una carenza di
figure giovanili che utilizzino questa modalità per ritagliarsi
un primo spazio sul mercato del lavoro locale, sempre molto
difficile. E' opportuno continuare a qualificare e digitalizzare
i nostri giovani, anche attraverso percorsi ad hoc, per farne i
nuovi portatori di cultura digitale per le aziende".
Ai laboratori accedono i giovani tra i 15 e i 29 anni
classificati come "Neet" (che non sono in fase di studio, di
formazione e di lavoro) e iscritti al programma Garanzia
Giovani, "che abbiano frequentato con successo una prima fase di
formazione online". Le imprese che trasformeranno i tirocini in
assunzioni a tempo indeterminato (anche in somministrazione)
potranno fruire di un "superbonus" economico da tre a 12 mila
euro.