(ANSA) - CERNOBBIO (COMO), 25 OTT - In termini di logistica e
trasporti l'Italia è un Paese spezzato in due: al Nord si
viaggia (su gomma, su ferro, via mare), al Sud si aspetta.
Fermi, o quasi, mentre le regioni del Centro fanno da
"cuscinetto" a queste due realtà. A questa conclusione è giunta
una approfondita ricerca di Confcommercio, presentata oggi al
Forum Internazionale di Conftrasporto a Cernobbio, secondo la
quale l'Italia per colmare il gap con l'Europa avrebbe bisogno
di investimenti in infrastrutture per 18 miliardi di euro.
La ricerca conclude sottolineando la necessità che venga
messo a punto un piano strategico "che indichi le priorità della
politica dei trasporti". Serve una selezione delle opere su cui
puntare, un "comune campo da gioco per le imprese di
autotrasporto italiane ed europee", un cluster marittimo
rafforzato attuando "tempestivamente" la riforma, un trasporto
ferroviario merci competitivo, e, in ultimo, misure specifiche
per il trasporto marittimo a corto raggio.