(ANSA) - POTENZA, 24 OTT - La Camera di Commercio di Potenza
ha concluso il primo procedimento di cancellazione di 2.290
indirizzi di posta elettronica certificata (Pec) inesistenti,
invalidi o scaduti, "avviato diversi mesi fa con la
comunicazione di avvio del procedimento e relativa notifica agli
interessati".
Lo ha reso noto, in un comunicato, l'ente camerale
evidenziando che "per tutte le imprese prive di Pec, le
successive domande di iscrizione di fatti o atti di interesse,
relativi all'impresa, non potranno essere gestite: saranno
quindi 'sospese' in attesa della comunicazione del nuovo
indirizzo Pec e, in mancanza, verranno rifiutate". Il
monitoraggio "proseguirà anche nei prossimi mesi per cui si
ricorda l'importanza, oltre all'obbligo normativo per tutte le
imprese costituite in forma societaria, e per le imprese
individuali attive e non soggette a procedura concorsuale, di
essere in possesso di un indirizzo Pec valido attivo e univoco".
"L'indirizzo Pec - ha detto il Conservatore del Registro
delle imprese, Caterina Famularo - iscritto nel registro delle
imprese ha carattere di ufficialità nel rapporto con i terzi e
diviene il collegamento preferenziale o esclusivo della Pubblica
amministrazione, compresa l'autorità giudiziaria e
l'amministrazione finanziaria, oltre a costituire lo strumento
per la notifica di cartelle esattoriali per professionisti e
imprese da parte degli agenti della riscossione a decorrere dal
1 giugno 2016". Le imprese con la Pec sospesa o cancellata
potranno recuperare gli atti relativi alle notifiche solo
entrando nell'area riservata del sito della Camera di commercio
di Potenza: l'accesso è consentito "utilizzando un dispositivo
Cns (Carta Nazionale dei Servizi) oppure inserendo le proprie
credenziali Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
necessarie a verificare l'identità del soggetto". (ANSA).