(ANSA) - ANCONA, 26 LUG - Maschi e ultracinquantenni. Sono i
titolari, i soci e gli amministratori delle imprese marchigiane.
Una fotografia dei vertici delle 173.207 aziende regionali è
stata illustrata dal presidente di Unioncamere Marche Graziano
Di Battista. "Sono 301.054 i titolari di cariche nelle imprese
della regione. Per il 72,9% - spiega Di Battista - si tratta di
maschi e per il 53,9% hanno più di 50 anni. Gli imprenditori,
soci ed amministratori tra i 30 e i 50 anni sono il 42,3%,
mentre ad avere meno di 30 anni è solo il 3,7% dei titolari di
cariche aziendali''.
Il sistema produttivo regionale comunque è in evoluzione. Tra
aprile e giugno, secondo dati elaborati dal Centro Studi di
Unioncamere, sono nate 2.649 nuove imprese, mentre hanno cessato
l'attività in 1.822. Parliamo di 827 aziende in più rispetto
alla fine di marzo, con la creazione di 2 mila posti di lavoro.
Numeri che non compensano le 1.201 imprese perse nel primo
trimestre del 2016, ma che riportano un pò di ottimismo sul
futuro dell'economia regionale.
"L'aumento più consistente - sottolinea il presidente di
Unioncamere - ha riguardato le società di capitale. In tre mesi
ne sono nate 656, rispetto a 230 cessazioni, per un saldo
positivo di 426 aziende. Le imprese individuali alla fine di
giugno erano 376 in più su aprile, mentre le società di persone
sono rimaste al palo e vengono utilizzate sempre meno dai
marchigiani per dare vita a nuove attività imprenditoriali''.