(ANSA) - NUORO, 25 LUG - Creare un luogo di innovazione dei
processi e dei prodotti delle piccole e medie imprese della
Sardegna offrendo loro le opportunità derivanti dalla
digitalizzazione per essere sempre più competitive in un mercato
globale. È uno degli obiettivi del Fab Lab Make di Nuoro, voluto
dalla Camera di Commercio e dall'Associazione istituzione libera
Università nuorese. Il servizio della Sardegna Centrale offre
alle Pmi spazi, conoscenze e strumentazioni (device elettronici,
macchine Cnc computer numerical control, attrezzatura classica
per lavori artigianali, macchine utensili per lavorazioni più
complesse) per permettere di innovare e implementare processi e
prodotti, di fare ricerca, realizzare manufatti con materiali
diversi e con nuove tecnologie, dalla stampa 3D al taglio
plotter, dall'incisione alla fresatura, sino all'introduzione
all'automazione robotizzata, simulando i processi industriali
necessari per il futuro del processo produttivo sardo. "In un
contesto territoriale come il nostro conosciuto per la qualità
del manifatturiero e della produzione artigianale, siamo
convinti che lo sviluppo della tecnologia sia coerente con la
possibilità di sostenere la crescita della piccola produzione
dell'artigianato - ha sottolineato Agostino Cicalò, presidente
della Camera di commercio di Nuro - abbiamo puntato sia sulla
formazione per l'uso dei nuovi macchinari sia sull'utilizzo
degli stessi. Con l'obiettivo di fare impresa per affermare il
made in Sardinia". L'apertura del "Make in Nuoro" è arrivata
dopo un percorso formativo dedicato alla fabbricazione digitale
per le imprese organizzato a giugno e che ha visto impegnate 50
aziende locali. Nel corso di cinque workshop, gli imprenditori
hanno potuto osservare le opportunità fornite delle nuove
tecnologie digitali e dai nuovi approcci progettuali.