(ANSA) - GENOVA, 1 LUG - Liguria in controtendenza rispetto
al dato nazionale: secondo i dati Istat elaborati dall'ufficio
statistica di Unioncamere Liguria nel primo trimestre 2016 il
tasso di disoccupazione torna sopra il 10%. In controtendenza
col dato nazionale cresce infatti il numero dei disoccupati che
tra i primi 2 trimestri del 2015 e del 2016 passano da 68 mila a
74 mila circa (+8,8%), determinando un tasso di disoccupazione
pari a 10,8%, circa 0,7 punti percentuali in più su base annua.
A determinare questa situazione pesa l'aumento del tasso di
disoccupazione femminile, che sale all'11,2%, mentre per gli
uomini si riduce dal 10,6% al 10,4%. Aumenta di 3 mila unità il
numero di persone in cerca di primo impiego (17 mila unità), ma
il dato ancora più preoccupante riguarda coloro che hanno perso
il lavoro: 8 mila in più rispetto al 1° trimestre 2015.
Una parte importante della popolazione in età lavorativa, per
lo più giovani, non cercano un'occupazione per un diffuso
scoraggiamento, oltre che per studio e l'attesa di passate
azioni di ricerca. In Liguria gli inattivi stanno diminuendo,
sono infatti 277 mila, il 6,7% in meno rispetto a un anno fa.
D'altro canto, in Liguria nel primo trimestre 2016 aumenta
tendenzialmente il numero di occupati, che da 607 mila passano a
613 mila: +1%, interamente ascrivibile alla componente maschile
(+3,7%) mentre quella femminile registra un calo dell'1,8%.
Rispetto al primo trimestre 2015, nell'industria in senso
stretto l'occupazione cresce dell'1,4%, nelle costruzioni resta
stabile a 49 mila unità e nel terziario aumenta dell'1,7%, pari
a 8 mila posti di lavoro in più, tutti ascrivibili al settore
commerciale e turistico (+7,9%). (ANSA).