(ANSA) - ROMA, 28 APR - Migliora la capacità di famiglie e
imprese di ripagare i propri debiti con effetti positivi sui
bilanci bancari. Lo sottolinea la Banca d'Italia nel rapporto
sulla stabilità finanziaria secondo cui le insolvenze di
famiglie e imprese tornano ad avvicinarsi ai livelli pre-crisi.
In particolare il tasso di deterioramento dei prestiti alle
famiglie ha raggiunto il livello minimo dell'ultimo decennio.
Complessivamente l'incidenza dei prestiti deteriorati sui
finanziamenti in essere è diminuita al 10,3 per cento.
"La crescita del credito continua a essere debole. La domanda
di nuovi finanziamenti da parte delle imprese è molto bassa e le
politiche di offerta delle banche rimangono improntate alla
cautela". "I prestiti aumentano solo per le famiglie,
complessivamente poco indebitate, e per le imprese con elevato
merito di credito". Per quanto riguarda la aziende, il livello
ancora contenuto degli investimenti e la crescita dei profitti
frenano la domanda di finanziamenti esterni.(ANSA).