(ANSA) - ROMA, 11 APR - Nel 2016 è aumentata la spesa delle famiglie per consumi (+1,3%) ma in misura inferiore rispetto alla crescita del reddito disponibile (+1,6%); la propensione al risparmio è salita all'8,6% (+0,2 punti percentuali). Lo rileva l'Istat nell'indagine sui conti economici nazionali per settore istituzionale. Il potere di acquisto delle famiglie registra nel 2016 lo stesso tasso di crescita del reddito nominale (+1,6%).
Il tasso di profitto delle società non finanziarie nel 2016 sale al 42% (+0,9 punti percentuali sul 2015) e il tasso di investimento cresce al 19,7% (+0,2 punti percentuali).
Le società finanziarie registrano una consistente contrazione nominale del valore aggiunto ai prezzi base (-6,4%).
Nel 2016 il prelievo fiscale dovuto alle imposte sulla produzione e a quelle correnti e in conto capitale ha inciso sul reddito disponibile delle famiglie per il 16,6% (in crescita di 0,1 punti sul 2015), su quello delle società non finanziarie per il 23,3% (in calo di 4,2 punti) e su quello delle società finanziarie per il 20,4% (in calo di 6,3 punti). (ANSA).