(ANSA) - ROMA, 31 MAG - Con giugno arriva il mese delle
tasse. Entro il 16, infatti, tra Imu, Tasi, Irpef, addizionali
sulle persone fisiche, Irap, Ires, Iva e Tari, le famiglie e le
imprese verseranno al fisco 51,6 miliardi di euro. Lo calcola
la Cgia di Mestre in una nota. A luglio, poi, tra Irpef,
addizionali, Ires, Irap e Iva, i versamenti raggiungeranno 38
miliardi di euro.
In termini assoluti, il versamento di giugno che peserà
maggiormente riguarderà le ritenute Irpef dei dipendenti e dei
collaboratori che garantiranno alle casse del fisco 11 miliardi.
Per le famiglie, invece, son l'abolizione della Tasi sulla prima
casa, l'impegno economico più importante verrà dal pagamento
della prima rata dell'Imu-Tasi sulle seconde/terze case. Dei
10,2 miliardi di gettito previsti sull'insieme degli immobili,
quelli dovuti dalle famiglie ammonteranno a circa 5 miliardi.
"Oltre ad avere un carico tributario e contributivo tra i
più elevati d'Europa - commenta il coordinatore dell'Ufficio
studi della Cgia Paolo Zabeo - in Italia è estremamente
difficile anche pagare le tasse. La complessità e la
farraginosità del nostro sistema tributario spesso deprime
perfino gli addetti ai lavori, come i commercialisti o gli
addetti ai Caf. Figuriamoci gli imprenditori, in particolar modo
quelli di piccola dimensione"(ANSA).