(ANSA) - MILANO, 24 FEB - Dopo due anni record per le proprie
esportazioni, con variazioni tendenziali a doppia cifra,
l'occhialeria italiana chiude positivamente il 2016, ma con una
crescita che ha una nuova dimensione: una dimensione "normale":
si tratta di un +3,6% in volume che portano il valore a 3,5mld
di euro. La produzione nel 2016 è stata di 3.697 milioni di
euro, in crescita del 3,7% rispetto al 2015. Anche questo valore
è tornato su livelli inferiori rispetto agli ultimi due anni per
il ridimensionamento nella crescita dell'export e per lo scarso
slancio nel mercato interno. Sono questi i dati principali
sull'andamento del settore resi noti da Anfao, l'associazione di
Confindustria che riunisce le aziende italiane del settore
ottico, in occasione della presentazione dell'edizione 2017 di
Mido, la rassegna mondiale dell'occhialeria in programma dal 25
febbraio prossimo alla Fiera di Milano a Rho.
Protagonisti della crescita dell'export - si fa notare nel
rapporto - sono stati esclusivamente gli occhiali da sole
(+6,8%), mentre le montature hanno segnato il passo (-2,8%)
confermando quella che era stata la tendenza già dell'ultima
parte del 2015. A testimoniare questo rallentamento nella
crescita, anche l'andamento delle importazioni che sono
cresciute a livello tendenziale del 3,3% per un valore vicino ai
1.184 milioni di euro. La bilancia commerciale dell'occhialeria
italiana continua comunque ad essere largamente in attivo (2.395
milioni di euro il saldo export-import nel 2016), in crescita di
circa 4 punti percentuali rispetto al 2015. In questa situazione
gli occhiali da sole, a livello di prodotto, e l'Europa, a
livello di aree geografiche, sono state le chiavi del risultato
positivo dell' export dell'occhialeria italiana nel 2016.
Sottotono infatti i risultati fatti segnare dalle esportazioni
italiane nei mercati emergenti, sia in quelli già affermati per
il settore, sia in quelli approcciati più recentemente. Il
vecchio continente assorbe circa il 50% di tutto l'export
italiano con una crescita tendenziale del 7,1%, il 30% (+2,7) è
destinato all' America, mentre il 17,4% (-1%) è venduto in Asia.
Infine, per quanto riguarda le esportazioni mondiali di
occhiali da sole e montature, che nel 2016 possono essere
stimate intorno ai 15,7 miliardi di euro (+4,7% rispetto al
2015), la quota di mercato in valore riferibile all'Italia è del
22%, dietro alla Cina. Se però si considera la sola quota
relativa al prodotto di fascia alta le esportazioni italiane
sarebbero nettamente al primo posto con una quota a valore
vicina al 70%. (ANSA).