Per il Tax credit alberghi, le cui modalità di utilizzo sono indicate nel provvedimento direttoriale delle Entrate 14 gennaio 2016, il codice tributo è il “6850”, denominato “Credito d’imposta per la riqualificazione delle imprese alberghiere – D.M. 7 maggio 2015”, da indicare nell’F24 per la fruizione in compensazione (unica via) dello stesso. Il codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno di sostenimento della spesa. Il modello può essere presentato esclusivamente attraverso Fisconline ed Entratel, pena lo scarto.
Istituisce il codice la risoluzione n. 5 delle Entrate (20 gennaio 2016).
Parliamo del credito d’imposta per la riqualificazione delle imprese alberghiere – di cui all’articolo 10 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83 - per le aziende alberghiere, attive al 1° gennaio 2012, che investono per migliorare le loro strutture ricettive. I costi agevolabili sono quelli sostenuti nel triennio 2014/2016 e riguardano lavori di ristrutturazione edilizia, eliminazione delle barriere architettoniche e aumento dell’efficienza energetica.