(ANSA) - RIMINI, 14 FEB - Chiusura 2016 positiva per le
fiere italiane a conferma del trend di crescita: lo rileva il
trimestrale Osservatorio congiunturale sul settore turistico di
Aefi, Associazione esposizioni e fiere italiane, riferito al
periodo ottobre-dicembre. L'indagine qualitativa, che ha
coinvolto 26 poli fieristici italiani associati, mostra un trend
positivo per tutti gli indicatori: numero di manifestazioni,
espositori e visitatori complessivi, superficie occupata e
fatturato totale. Diminuiscono le situazioni di stazionarietà a
favore di un maggior ottimismo.
Riprende a crescere il numero di manifestazioni (il 42,30%
dei quartieri coinvolti nell'indagine ha ospitato più rassegne e
il 38,48% ha registrato stazionarietà evidenziando la tenuta del
sistema). Il saldo pari al +23%, uguale a quello di fine 2015, è
ritenuto particolarmente significativo se confrontato con quello
del trimestre precedente (+8%). In decisa crescita il numero
degli espositori: il 57,71% degli associati ha segnato un
aumento nonostante una componente importante di coloro che hanno
registrato una contrazione (30,76%). Il saldo del +27% -
risultato della differenza tra coloro che prevedono un aumento e
coloro che prevedono una diminuzione - conferma l'andamento
positivo sul trimestre precedente, e migliora rispetto a fine
2015 (+23%). Dall'analisi della provenienza degli espositori,
emergono in ripresa italiani ed europei, entrambi con un saldo
del +27%, rispetto alla crescita meno dinamica degli stranieri
extra Ue che fanno registrare un saldo del +12%. Come
conseguenza dell'aumento del numero di manifestazioni e degli
espositori, cresce anche la superficie occupata: il 61,55% dei
partecipanti all'indagine registra un incremento.
Positivi i dati relativi ai flussi di visitatori: in aumento
per il 61,56% degli intervistati, invariato per il 11,57% e
diminuito per il 26,91%. Il saldo del +42%, al netto della
componente stazionaria, è leggermente inferiore rispetto a fine
settembre 2016, ma in miglioramento rispetto alla chiusura 2015
(+35%). Lo spaccato dei visitatori evidenzia un incremento
sostenuto degli europei, con un saldo del +38%, seguiti dagli
italiani (+31%) e dai visitatori provenienti dai Paesi extra Ue,
che registrano un saldo pari al +23%. Infine l'andamento del
fatturato segna, nel trimestre, un saldo del +35 per
cento.(ANSA).