(ANSA) - ROMA, 20 OTT - Ancora una "significativa contrazione
del credito a carico del comparto artigiano (-4,7% rispetto al
2014)". La stima del credit crunch arriva dalla convention
nazionale, una tre giorni partita oggi a Ischia, dei confidi
Fedart-Fidi di Confartigianato, Cna e Casartigiani. Il 2015 è
stato un anno sul fronte del credito "molto difficile e
complesso", che "trova conferma anche nel primo semestre 2016",
viene spiegato in una nota.
Nel 2015, viene sottolineato, "i 115 Confidi associati a
Fedart hanno garantito 3,9 miliardi di euro di finanziamenti
(erano 4,6 miliardi nel 2014, pari a -15,2%), con una ulteriore
contrazione di oltre il 10% nel primo semestre 2016". Quanto al
volume di garanzie detenuto dal sistema, alla fine del 2015
l'ammontare era pari "a 5,1 miliardi di euro, anche questo in
riduzione".
Tuttavia, viene evidenziato, "nel primo semestre 2016 tale
valore ha registrato un leggero incremento dovuto anche
all'acquisizione da parte di alcuni confidi di strutture non
facenti parte del sistema Fedart e comunque i nuovi flussi
proseguono nel trend di riduzione". Seppure, sottolinea il
presidente di Fedart Adelio Giorgio Ferrari,"nelle difficoltà il
sistema mostra segni di vitalità e ferma volontà di supportare
le Pmi nell'accesso al credito". E, fa presente, "anche sulla
contribuzione ai fondi di garanzia prevista dalla legge di
Stabilità abbiamo buone notizie: il decreto di attuazione per
l'erogazione delle prime risorse dovrebbe essere emanato entro
l'anno".(ANSA).