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Corretti stili di vita, Consiglio Piemonte vuole libro bianco

Corretti stili di vita, Consiglio Piemonte vuole libro bianco

Per pubblicizzare e valorizzare le migliori iniziative

11 ottobre 2017, 11:51

Redazione ANSA

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TORINO - "Il Consiglio regionale del Piemonte chiede un impegno pubblico per promuovere i corretti stili di vita. Oltre duecento fra sindaci e rappresentanti delle professioni, dell'associazionismo, dei sindacati e della scuola sono chiamati ad assumere un ruolo da protagonisti, realizzando progetti di salute e benessere. Le iniziative finiranno in un libro bianco e le migliori saranno pubblicizzate e valorizzate a cura dell'Assemblea legislativa". Mauro Laus, presidente del Consiglio regionale che presiede anche gli Stati Generali dello Sport e del Benessere, spiega così l'evento torinese dedicato a questi temi che caratterizza il cammino degli Stati Generali.

"Se vuoi che le cose cambino nel mondo - afferma Laus - è necessario innanzitutto cambiare te stesso. Vale in tutti i campi, anche in quello degli stili di vita. La nostra idea è stata quella di partire coinvolgendo sindaci e rappresentanti dei medici, degli ordini professionali, delle categorie e dei sindacati affinché si facciano ambasciatori dei valori legati a un corretto stile di vita, contaminando coloro che hanno intorno".

"Era necessario - spiega il presidente - un momento di riflessione comune non solo per raccontarci quello che dice l'Oms sul vantaggio dell'attività fisica e dell'attenzione alimentare, ma per chiederci cosa possiamo fare. Ognuno di noi è ambasciatore del miglioramento dello stile di vita. A maggior ragione lo sono coloro che hanno un ruolo, per esempio in una organizzazione sindacale, i quali hanno la possibilità di arrivare a tutti i tesserati per spiegare l'importanza di questi valori per il benessere dell'individuo e della società. Lo stesso naturalmente vale anche per il presidente di Confindustria o per quello dell'Ordine dei medici".

"La scommessa che mi piacerebbe vincere - rimarca - è far passare questo come un messaggio trasversale. L'insegnamento muore se ha una colorazione partitica o politica. E sono convinto che il Piemonte possa contaminare su questi temi il resto dell'Italia: il progetto è ambizioso, ma noi siamo ambiziosi".

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