ASTI - Il Palio del cinquantenario porta in città numerosi eventi culturali, storici e folcloristici, che anticipano l'attesa corsa di domenica 17 settembre. Gare di bandiere, mostre, un mercatino dei 21 borghi, rioni e Comuni, una sfilata di centinaia di bimbi in costume e borghigiani che tornano a vestire i colori per i quali tifano.
L'evento più atteso è il 'paliotto' (14 settembre), il palio degli sbandieratori che si svolge in notturna in piazza San Secondo. Oltre 200 atleti della bandiera, insieme a un centinaio di musici, si sfidano per conquistare il drappo dipinto quest'anno dall'artista astigiana Viviana Gonella. I migliori performer saranno selezionati dai giudici della Federazione italiana sbandieratori (Fis). Un premio speciale del Panathlon club Asti, viene assegnato da una giuria di esperti alla migliore esibizione. Nel 2016 i vincitori furono i 'ramarri' del borgo San Lazzaro, colori giallo-verdi, forti di dodici vittorie quasi consecutive.
Racconta la storia del Palio ed è visitabile gratuitamente tutti i giorni di settembre, il museo del Palio di palazzo Mazzola. Scrigno di preziosi documenti cittadini a partire dal X secolo, le sale ripercorrono la storia della manifestazione con allestimenti multimediali e un video emozionale. Quest'anno due speciali mostre sono dedicate ai 50 anni della ripresa della rievocazione storica e ai 40 anni del paliotto. Da giovedì 7 settembre a domenica 15 ottobre, Emozioni, suoni e colori: cinquant'anni di Palio di Asti, una storia che guarda al futuro e l'esposizione 'Tra rullii di tamburi, squilli di chiarine voli di bandiere: la città e il suo paliotto'. A palazzo Alfieri, invece, da mercoledì 13 settembre a domenica 8 ottobre si può visitare la personale del maestro del Palio, Giorgio Ramella.
Il 15 e 16 settembre, nel centro storico, sono allestite le colorate bancarelle dei 21 comitati palio che vendono bandiere e altri gadget. Il 16 settembre, oltre 900 piccoli figuranti, in abiti medioevali cuciti su misura, sfilano per le vie del centro. Seguono le cene propiziatrici della vittoria organizzate da tutti i comitati palio. La vigilia della corsa si svolgono le prove ufficiali del tracciato, in una piazza Alfieri allestita con tribune e terra rossa. Cavalli e fantini scendono in campo, sabato pomeriggio, per provare il terreno. Le prove sono aperte al pubblico e sono gratuite. A mezzogiorno la presentazione ufficiale dei fantini.
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