PARIGI - "Sono orgogliosa dell'operato della Lavazza, una grande azienda italiana, torinese, e associata da sempre all'Unione Industriale di Torino, che, con l'acquisizione di Carte Noire ha realizzato una operazione di grande valore strategico, rafforzando la propria leadership sui mercati internazionali e la propria presenza in Francia". Così Licia Mattioli, presidente dell'Unione Industriale di Torino, commenta l'acquisizione della Carte Noir da parte della Lavazza.
"Di norma - osserva la leader degli imprenditori torinesi - sono i marchi italiani a essere acquisiti dall'estero; in questo caso accade il contrario. E' l'azienda italiana che investe ed espande la sua presenza nei mercati che contano, dando prova di possedere una notevole forza economica e finanziaria ma soprattutto una strategia lungimirante, orientata al mercato globale, all'interno della quale il suo radicamento a Torino, anche con il nuovo centro direzionale, riveste un ruolo centrale. Sono altresì convinta che molte delle nostre aziende posseggano prodotti di qualità con un appeal unico che rende tutto ciò che è italiano, molto apprezzato nel mondo".
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