BRESCIA – I più attenti lo avranno già notato sfrecciare in televisione, nel nuovo spot Barilla, guidato da Pierfrancesco Favino nei panni di un affascinante autotrasportatore. Protagonista in televisione, il nuovo Eurocargo Iveco è stato concepito e progettato per esserlo anche su strada. Dove, accompagnato dal claim 'Il camion che piace alla città', punta a rafforzare la leadership di Iveco nel segmento dei veicoli commerciali medi nell'anno in cui l'azienda del Gruppo Cnh celebra i suoi 40 anni di vita.
Presentato a Brescia, lo stabilimento che a regime ne produrrà 15 mila unità all'anno, il nuovo modello è la quarta generazione dell'Eurocargo, che in quasi 25 anni - la prima versione è del 1991 - ha già venduto 500mila unità nel mondo. E che, a soli due anni dal lancio della versione Euro VI, Iveco ha ulteriormente migliorato.
"Il nuovo Eurocargo è il partner ideale in città. Rispetta le persone e l'ambiente e presenta importanti ottimizzazioni sul piano del design, della sicurezza e della funzionalità", spiega l'Iveco brand president Pierre Lahutte, che lo ha tenuto a battesimo. L'obiettivo dell'azienda è farne il fiore all'occhiello della sua gamma in un segmento, quello dei medi, in cui Iveco è già leader in Europa con una quota di circa il 30%, che in Italia raggiunge addirittura il 71,7%.
Ingente l'investimento sostenuto - circa 30 milioni di euro - per quello che non è un restayling, ma un vero e proprio nuovo modello. "Dal design ai motori, dalla trasmissione ai sistemi di sicurezza e alla connettività tutto è nuovo", sottolinea Lahutte, da poco più di un anno al vertice di Iveco, che a luglio ha raggiunto in Europa la quota di mercato dell'11,7%.
Insieme al pesante Stralis, Truck of the Year 2013, e al leggero Daily, Van of the Year 2015, il nuovo Eurocargo "più che un camion è un partner - promette Lahutte - che saprà essere amato da tutti. Le città lo apprezzeranno perché sostenibile, i clienti lo sceglieranno perché è efficiente e garantisce bassi costi di gestione e gli autisti perché è un vero e proprio ufficio in movimento.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA